Succede a Catania e provincia: 25 luglio MATTINA

Succede a Catania e provincia: 25 luglio MATTINA

CATANIA – Ecco le operazioni portate a termine dai carabinieri nel territorio di Catania e provincia:

  • i carabinieri della compagnia di Catania Fontanarossa, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Ispettorato Lavoro e del N.A.S. di Catania, nonché del 12° Reggimento Sicilia, hanno svolto una vasta attività di controllo nel territorio dei quartieri di San Giorgio e Librino di Catania, finalizzato al contrasto della criminalità in genere ed al controllo degli esercizi pubblici. In particolare è stata denunciata per furto aggravato la 46enne titolare di un chiosco in via Del Principe che, abusivamente, aveva allacciato l’impianto elettrico del proprio esercizio commerciale alla rete pubblica, nonché per invasione di terreni ed edifici avendo collocato 2 gazebi privi di qualsiasi autorizzazione. Nel corso del servizio i militari, coadiuvati per la specifica attività dai tecnici della “Enel-Distribuzione” e da personale della Polizia Locale, hanno altresì proceduto al controllo di: un chiosco bar che è stato sanzionato per occupazione abusiva della sede stradale per avervi collocato sedie e tavolini, nonché per la presenza di un lavoratore irregolare che ha comportato una sanzione di 6mila euro e la conseguente sospensione dell’attività commerciale; un panificio dove è stata riscontrata la presenza di 4 lavoratori irregolari con una sanzione complessiva di 16.400 euro e la sospensione dell’attività commerciale. Nell’ambito dell’attività, inoltre, particolare attenzione è stata riservata alla verifica delle prescrizioni imposte alle persone sottoposte agli arresti domiciliari, nonché sono stati dislocati alcuni posti di controllo nel perimetro dell’area per garantire la sicurezza stradale, che hanno consentito di identificare 18 persone e controllare 15 veicoli con conseguente irrogazioni di 8 sanzioni amministrative;

 

  • i carabinieri della Stazione di Santa Maria di Licodia, a Ragalna, con il supporto dei colleghi della locale Stazione e del Nucleo Carabinieri CITES di Catania, hanno denunciato un 43enne del posto perché ritenuto responsabile di maltrattamento di animali, detenzione di specie protetta dalla convenzione di Washington e furto aggravato. I militari avevano svolto un’attività info investigativa a seguito della quale avevano appreso che l’uomo era verosimilmente solito detenere, in un locale attiguo alla propria abitazione, un numero imprecisato di animali “protetti” dalla vigente normativa. I militari pertanto, al fine di riscontrare quanto informalmente appreso, si sono recati nell’abitazione dell’uomo sita in un vicolo nei pressi di contrada Difesa così constatando che l’uomo, all’interno di una struttura metallica, deteneva 31 cardellini, un passero e 2 verdoni che sono stati immediatamente rimessi in libertà, nonché un barbagianni e un falco ghebbio, che, invece, sono stati affidati alla responsabile di un’associazione animalista per le relative cure ed il loro reinserimento nell’ambiente. Sono stati trovati anche 6 cani di varie razze sprovvisti di microchip affidati a personale veterinario dell’ASP di Catania ed è stata altresì rinvenuta anche una trappola operativa per volatili. Nel corso del sopralluogo i militari, però, riscontrate alcune anomalie, hanno richiesto l’ausilio di personale tecnico della “ENEL Distribuzione” e dell’acquedotto ACOSET di Catania che, rispettivamente per la parte di competenza, hanno effettivamente riscontrato gli allacci illegali dell’immobile alla rete elettrica pubblica e alla conduttura idrica.
  • I militari della Sezione Radiomobile di Acireale, durante il servizio, hanno arrestato un 60enne, poiché ritenuto responsabile di tentato furto aggravato. L’uomo è stato sorpreso da una pattuglia che transitava in via Salvatore Vigo di Acireale, mentre si trovava sdraiato sotto alla parte posteriore di un’auto parcheggiata. I militari, dal momento che non poteva essere un meccanico, si sono subito insospettiti e lo hanno bloccato, constatando che il 60enne stava smontando il catalizzatore del veicolo.
  • I militari di Acireale hanno effettuato numerosi posti di controllo al fine di verificare il rispetto delle norme del Codice della Strada. In particolare i carabinieri hanno identificato 40 persone e sottoposto a controllo 31 veicoli, segnalando un ragazzo come assuntore di sostanze stupefacenti alla Prefettura e elevando 5 sanzioni amministrative per violazioni al Codice della Strada