Succede a Catania e provincia: 25 agosto MATTINA

Succede a Catania e provincia: 25 agosto MATTINA

CATANIA – Ecco le principali operazioni eseguite dai carabinieri a Catania e provincia:

  • Sorpreso ieri sera dai carabinieri, intorno alle 21, nella zona del Castello Ursino. I militari della Stazione di Piazza Dante, nell’ambito dei controlli disposti dal comando provinciale per prevenire e reprimere il sempre più diffuso fenomeno dei posteggiatori abusivi, si sono imbattuti in un ragazzo di 14 anni che chiedeva del denaro agli utenti della strada in cambio di un posto per l’auto. Dai pochi spiccioli che aveva in tasca, i militari hanno appreso che lo stesso aveva da poco iniziato la propria attività illegale. I carabinieri hanno rintracciato la madre, cui il minore successivamente è stato affidato così come disposto dall’autorità giudiziaria minorile, che è stata identificata e denunciata per avere avviato il 14enne a svolgere l’attività di parcheggiatore;
  • I carabinieri della Stazione di Caltagirone, coadiuvati dai colleghi dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Sicilia” e dal 12° Nucleo elicotteri di Catania, hanno arrestato nella flagranza quattro persone di 24, 25, 31 e 35 anni, tutte di Caltagirone, poiché ritenute responsabili di coltivazione illecita di sostanze stupefacenti. I militari, a seguito di prolungati servizi di osservazione, eseguiti in contrada Albanazzo, grazie anche al sorvolo della zona dell’elicottero dell’Arma, hanno sorpreso il quartetto intento a irrigare e curare una piantagione di canapa indiana composta da 150 piante di altezza media di 1.5 metri, nascoste all’interno di rovi, su terreno demaniale, in prossimità di un torrente dal quale attingevano acqua attraverso un sistema d’irrigazione artigianale. Durante le fasi dell’arresto il 24enne, al fine di impedire il regolare svolgimento delle operazioni, si è scagliato verso uno dei militari che è stato costretto, dopo una violenta colluttazione, a bloccarlo e ammanettarlo (l’aggressore è stato ovviamente denunciato per resistenza a pubblico ufficiale). Le successive perquisizioni domiciliari hanno consentito di trovare e sequestrare: circa 30 grammi di marijuana nell’abitazione del 35enne, circa 5 grammi in quella del 31enne e altri 30 grammi a casa del 24enne. Nel corso dell’attività si è proceduto altresì alla denuncia per l’esercizio di attività venatoria e omessa comunicazione del trasferimento di armi legalmente detenute, nei confronti di un 58enne di Caltagirone. L’uomo è stato sorpreso a cacciare nei terreni della medesima contrada; a seguito di perquisizione domiciliare, è stato inoltre accertato che aveva proceduto al trasferimento di 2 fucili e 32 munizioni cal. 24 legalmente detenuti, in un’altra abitazione, senza darne comunicazione all’autorità di pubblica sicurezza, motivo per il quale si è proceduto al loro sequestro probatorio, nonché al ritiro cautelare delle altre armi e munizioni legalmente detenute e correttamente custodite all’interno della propria residenza (2 pistole, 12 cartucce cal. 22, 50 cartucce cal. 38sp  e  1 fucile cal. 12). Gli arrestati, assolte le formalità di rito, sono stati relegati agli arresti domiciliari.