Succede a Catania e provincia: 21 gennaio MATTINA

Succede a Catania e provincia: 21 gennaio MATTINA

CATANIA – Ecco le operazioni condotte dalla Polizia di Stato e dai carabinieri a Catania e provincia:

  • I carabinieri della Stazione di Biancavilla hanno arrestato il 46enne catanese Salvatore Boncaldo, in esecuzione di un ordine per la carcerazione emesso dal Tribunale di Catania. L’uomo, già sottoposto agli arresti domiciliari in una comunità di Biancavilla, è stato condannato dai giudici etnei ad 8 anni e 6 mesi di reclusione per associazione a delinquere finalizzata al traffico e lo spaccio di sostanze stupefacenti, reati commessi nel capoluogo etneo dal mese di ottobre 2013 al mese di giugno 2014 nelle vesti di appartenente al gruppo criminale dei “Sardo”, articolazione del clan mafioso dei “Cappello-Bonaccorsi” di Catania. L’arrestato, concluse le formalità di rito, è stato rinchiuso nel carcere di Enna;

  • i carabinieri della Stazione di Adrano hanno arrestato il 33enne Giuseppe Restivo del luogo, già agli arresti domiciliari, in esecuzione di un ordine per la carcerazione emesso dal Tribunale di Catania. L’uomo è stato condannato dai giudici a 1 anno, 8 mesi e 28 giorni di reclusione (pena residua) per furto aggravato e truffa, reati commessi a Padova, Trieste, Udine, Pisa e Arezzo dal 2006 al 2019. L’arrestato, concluse le formalità di rito, è stato rinchiuso nel carcere di Caltagirone;

  • la Polizia di Stato ha arrestato il pluripregiudicato catanese Valerio Tripoli, 27enne in atto sottoposto alla misura alternativa della detenzione domiciliare ritenuto responsabile dei reati di evasione, cessione e detenzione ai fini di spaccio di marijuana (“Skunk”). I “Falchi” della Squadra Mobile nella quotidiana attività di contrasto al fenomeno della repressione al crimine diffuso hanno predisposto un servizio di appostamento nel quartiere di Nesima dove i cittadini esasperati avevano più volte segnalato una continua e frenetica attività di spaccio di sostanze stupefacenti. Gli operatori potevano infatti constatare come si era creato un ingorgo “ordinato” di autovetture in fila che prendevano contatti con un soggetto e in cambio di contanti ricevevano delle dosi di stupefacenti. Una volta assistito alla cessione di droga si decideva di intervenire e nonostante un rocambolesco tentativo di fuga sono riusciti a bloccare il “pusher”, soggetto pluripregiudicato specifico (e non solo) che stava scontando la misura alternativa della detenzione domiciliare e che avrebbe dovuto ovviamente trovarsi nella propria abitazione. La successiva perquisizione personale ha permesso di trovare 38 stecchette di “skunk” e diverse banconote di piccolo taglio frutto delle cessioni precedentemente effettuate. L’uomo è stato quindi arrestato e posto a disposizione dell’autorità giudiziaria;
  • Agenti delle Volanti insieme a squadre dei Cinofili dell’UPGSP hanno condotto un’operazione antidroga all’interno del quartiere San Leone. Nell’ambito del servizio di controllo del territorio, infatti, i poliziotti hanno perlustrato attentamente le pertinenze comuni di alcuni edifici ubicati in via Giuseppe Sessa che, da attività info-investigativa, erano risultate essere spesso utilizzate quale deposito per occultare sostanza stupefacente in attesa della successiva vendita al dettaglio. Grazie al fiuto dei cani antidroga Maui e App, sono state rinvenute due buste contenenti 400 grammi di marijuana che erano state occultate all’interno di un contatore del gas. La sostanza stupefacente è stata sequestrata a carico di ignoti e posta a disposizione dell’autorità giudiziaria.