Succede a Catania e provincia: 20 agosto MATTINA

Succede a Catania e provincia: 20 agosto MATTINA

CATANIA – Ecco le operazioni svolte dalla Polizia di Stato e dai carabinieri a Catania e provincia:

  • la Polizia di Stato ha arrestato Antonino Sciuto, 43 anni, pluripregiudicato, resosi responsabile dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina e marijuana. Nel pomeriggio del 19 Agosto i “Falchi” della Squadra Mobile, a seguito di una breve attività info investigativa, hanno individuato un appartamento situato nel quartiere di San Giovanni Galermo quale possibile deposito di sostanze stupefacenti. Gli accertamenti effettuati hanno permesso di appurare che all’interno vi era residente Antonino Sciuto, noto pluripregiudicato per reati specifici ed in atto sottoposto agli arresti domiciliari. Si è quindi deciso di sorprendere l’uomo per effettuare una perquisizione domiciliare evitando che lo stesso potesse disfarsi dello stupefacente. Una volta riusciti a fare accesso nell’abitazione gli operatori della Squadra Mobile hanno rinvenuto 26 dosi di cocaina, che l’uomo aveva nascosto nei propri indumenti intimi, per un peso di circa 12 grammi nonché 40 dosi di marijuana per un peso di circa 40 grammi all’interno di un borsello e la contabilità dettagliata dell’attività dello spaccio. Sciuto è stato quindi arrestato e, su disposizione della Procura della Repubblica, nuovamente sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari in attesa di giudizio per direttissima;

Antonino Sciuto

 

  • carabinieri della Stazione di Ramacca hanno arrestato il 34enne Michele Oglialoro del posto, in esecuzione di una misura restrittiva emessa dalla Corte di Appello di Catania. Le molteplici violazioni compendiate puntualmente all’autorità giudiziaria dai carabinieri, dove si evidenziava come l’uomo, obbligato a presentarsi in caserma tre giorni alla settimana, non vi si era più recato a firmare a decorrere dal 22 aprile scorso, hanno convinto i giudici ad inasprirne la misura cautelare sostituita con gli arresti domiciliari;

Michele Oglialoro