Succede a Catania e provincia: 19 novembre MATTINA

Succede a Catania e provincia: 19 novembre MATTINA

CATANIA – Ecco le operazioni eseguite da polizia e carabinieri a Catania e provincia:

  • I carabinieri della stazione di Riposto hanno arrestato il 22enne Rosario Pietro Forzisi, di Mascali, ritenuto responsabile di possesso di droga ai fini di spaccio.
    Al termine di una breve ma proficua attività info investigativa, finalizzata alla prevenzione e repressione del traffico e lo spaccio di sostanze stupefacenti, i militari, assieme al personale del nucleo cinofili di Nicolosi, hanno eseguito una perquisizione nell’abitazione del giovane spacciatore. Grazie al prezioso fiuto del labrador antidroga Ivan, gli operanti sono riusciti a scovare e sequestrare: circa 300 grammi di marijuana, di cui un centinaio già suddivisi in dosi pronte allo smercio, occultata in diverse scatole metalliche, una bilancia elettronica di precisione e del materiale comunemente utilizzato dagli spacciatori per confezionare la droga da porre in commercio.
    L’arrestato, ammesso all’udienza per direttissima, è stato relegato ai domiciliari, così come disposto dal giudice.

 

  • La Polizia di Stato ha denunciato in stato di libertà, per porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere, C.F., 29 anni. Nello specifico, intorno alle 11,10 circa di ieri, il personale dipendente delle volanti si è recato in via G. Di Prima angolo via Rocchetti (quartiere San Berillo) a seguito di segnalazione giunta su linea 112 su un soggetto che si aggirava armato a bordo di una Fiat Panda bianca. Giunti sul posto, gli operatori hanno constatato la presenza di un soggetto vicino a un veicolo corrispondente alle descrizioni fornite dal richiedente l’intervento. Questi, alla vista degli agenti, ha tentato di allontanarsi a piedi per poi essere prontamente bloccato e sottoposto a perquisizione personale. Il controllo ha dato esito positivo: nella tasca sinistra del giubbotto del giovane, infatti, è stato ritrovato un coltello a serramanico modello “Fraraccio”, con manico in legno e lama di circa 9 cm. Il ragazzo, pertanto, è stato denunciato per il reato sopra citato. La perquisizione è stata estesa all’auto del giovane, nel cui bagagliaio è stata scoperta un’arma a salve che riproduceva il modello “Berretta” 9×21, con relativo caricatore, colpi a salve e tappo rosso sul vivo di volata ben visibile.