Succede a Catania e provincia: 19 maggio MATTINA

CATANIA – Ecco le operazioni più importanti condotte da carabinieri e polizia a Catania e provincia:

  • I carabinieri della compagnia di Catania Piazza Dante hanno arrestato un catanese di 26 anni, poiché ritenuto responsabile di spaccio e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Ieri sera, gli uomini del nucleo operativo, ne hanno prima osservato le cessioni nei confronti di alcuni giovani assuntori per poi, al momento propizio, bloccarlo e perquisirlo. Operazione che ha consentito di ritrovare e sequestrare 40 dosi di marijuana e 50 euro in banconote di piccolo taglio, incassati presumibilmente dalla precedente vendita. L’arrestato è stato relegato agli arresti domiciliari;

 

  • I carabinieri della stazione di Gravina di Catania hanno arrestato il 53enne catanese Filippo Greco, in esecuzione di un ordine per l’espiazione di pena detentiva emesso dal tribunale di Torino. Condannato dai giudici per il concorso in falsità materiale commessi da pubblico ufficiale in atti pubblici, falsità materiale da privato e ricettazione, reati commessi a Druento nel 2005, dovrà espiare una pena residua equivalente a un anno di reclusione in regime di detenzione domiciliare;

In foto Filippo Greco, 53enne

  • I carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Paternò hanno denunciato un 42enne del posto, poiché ritenuto responsabile di furto aggravato. La scorsa notte l’uomo, con il volto coperto da un passamontagna e armato di palanchino e giravite, ha forzato la saracinesca di un garage di via Coniglio a Paternò per poterne rubare all’interno attrezzature e materiali vari da piazzare successivamente nel mercato nero. A coglierlo sul fatto l’equipaggio di una “gazzella” il quale, oltre a recuperare la refurtiva, restituita all’avente diritto, hanno posto sotto sequestro gli attrezzi da scasso e il passamontagna;

 

  • I carabinieri della stazione di Palagonia hanno arrestato il 37enne Carmelo Zaffonte del posto, già affidato in prova ai servizi sociali, in esecuzione di un ordine per l’espiazione di pena detentiva emesso dal tribunale di Caltagirone. Riconosciuto colpevole dai giudici di riciclaggio, reato commesso tra il 2006 e il 2007, dovrà scontare una equivalente a un anno e 9 mesi di reclusione. L’arrestato è stato rinchiuso nel carcere di Caltagirone;

In foto Carmelo Zaffonte, 37enne

  • La Polizia di Stato ha arrestato Roberto Salvatore Corsaro, 49enne, e Orazio Spampinato, 42enne, responsabili, in concorso tra loro, del reato di detenzione ai fini di cocaina. Ieri sera, il personale della squadra mobile, sezione “Contrasto al Crimine Diffuso”, nell’ambito di un servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di stupefacenti, ha eseguito un controllo all’interno di un’attività commerciale del quartiere di Cibali, appartenente a Corsaro, che, nella circostanza, si trovava in compagnia di Spampinato. Dopo una perquisizione è stata ritrovata e sequestrata cocaina, del peso complessivo di 5,8 grammi circa, suddivisa in 5 involucri, nonché un bilancino di precisione, una somma di denaro e un manoscritto con annotati prezzi e quantitativi dello stupefacente. I due sono stati sottoposti alla misura degli arresti domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria;

 
In foto Roberto Salvatore Corsaro, 49enne, e Orazio Spampinato, 42enne

  • La Polizia di Stato ha arrestato Francesco Scuderi, 66enne, pluripregiudicato, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato notato intorno alle 16 nel quartiere di Picanello, mentre depositava una busta di colore bianco all’interno di un contatore dell’acqua. Alla vista della volante l’uomo ha cercato di allontanarsi ma, gli agenti insospettiti da questo strano comportamento lo hanno prontamente raggiunto e bloccato. Una volta identificato, hanno proceduto a recuperare la busta in plastica poco prima occultata all’interno della quale sono stati ritrovati circa 147 grammi di marijuana, debitamente sequestrata e messa a disposizione dell’autorità giudiziaria. Alla luce di quanto sopra, Scuderi è stato arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio e, su disposizione del pm di turno, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo.