Succede a Catania e provincia: 16 novembre MATTINA

Succede a Catania e provincia: 16 novembre MATTINA

CATANIA – Ecco le operazioni condotte a Catania e provincia dai carabinieri e dalla polizia:

  • i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Paternò, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Catania – Seconda Sezione Penale, hanno arrestato Raffaele Luciano Distefano, 37enne, poiché ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. In particolare, il predetto, in data 7 novembre scorso, era stato trovato in possesso di 200 gr. di sostanza stupefacente di tipo marijuana, di cui 150 gr. all’interno di una borsa frigo e 70 gr. all’interno di un mobile nella camera da letto. Determinante ai fini dell’irrogazione della pena, è stato il fatto che, durante il controllo, l’uomo aveva tentato di disfarsi della sostanza stupefacente. Inoltre le analisi di laboratorio hanno permesso di calcolare che da quel quantitativo si sarebbero potute ricavare circa 820 dosi. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato rinchiuso nel carcere di Catania – Piazza Lanza;

  • i carabinieri della Stazione di Librino, hanno arrestato in flagranza di reato Vincenzo Indelicato, 20enne, poiché ritenuto responsabile di spaccio di sostanze stupefacenti. Nell’ambito di un più ampio servizio volto al contrasto dei reati inerenti la compravendita di stupefacenti, i militari hanno individuato il predetto che, alla vista dei carabinieri, si è dapprima recato all’interno di un appartamento vuoto per nascondere la sostanza stupefacente ed ha poi tentato la fuga sfruttando i terrazzi condominiali, ma venendo bloccato dagli operanti che lo avevano circondato. È stata quindi effettuata una perquisizione nell’appartamento ove lo stesso si era recato, al termine della quale sono stati rinvenuti 85 gr. di marijuana, 5 gr. di cocaina, un bilancino di precisione unitamente a vario materiale utilizzato per confezionare le dosi. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato relegato ai domiciliari, nella sua abitazione;

  • personale delle Volanti ha arrestato Orazio Simone Pitterà, 27 anni, per il reato di furto aggravato. Dopo la chiamata in Sala Operativa da parte di una compagnia che gestisce allarmi satellitari che segnalava il furto di un’autovettura asportata nella zona del “borghetto Europa”, e di cui forniva tutti i dati, inclusa la targa, è stata quindi diramata immediatamente via radio la nota fornendo agli equipaggi la posizione in tempo reale. Le Volanti, intervenute prontamente, sono riuscite ad intercettare l’autovettura nei pressi di via Palermo. Il ladro alla vista delle Volanti scendeva per tentare di fuggire appiedato ma i poliziotti lo hanno immediatamente bloccato. Nel frattempo è stata contatta la proprietaria dell’auto che si è recata in Questura per formalizzare la relativa denuncia. Alla donna è stata contestualmente restituita anche la somma di 60 euro che erano stati asportati dall’uomo dall’interno dell’autovettura e ritrovata in una delle tasche del suo giubbotto. Su disposizione del pubblico ministero di turno l’uomo è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari in attesa del giudizio di convalida;
  • personale delle Volanti ha arrestato il pregiudicato Giuseppe Leotta, 32 anni, per i reati di evasione e di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e in atto sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari a seguito di ordinanza emessa dal Tribunale di Catania nell’aprile scorso sempre per reati in materia di stupefacenti. Le Volanti in transito nella zona di San Giovanni Galermo hanno notato, sotto i portici di un palazzo, due giovani che stazionavano e parlavano tra di loro; i poliziotti, sospettando che i due individui fossero pusher in attesa di clienti, sono intervenuti tempestivamente. E infatti il sospetto è diventato una certezza grazie ad un’azione fulminea attraverso la quale i poliziotti sono riusciti a bloccare Leotta che hanno sottoposto a perquisizione personale: nel suo borsello sono stati trovati 21 involucri di marijuana del peso di 21 grammi, materiale per il confezionamento della droga e la somma di 265 euro, frutto dell’attività illecita. Si è inoltre appurato che l’uomo si trovava sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari da cui era evaso. A seguito di quanto accaduto il Leotta è stato arrestato e su disposizione del pubblico ministero di turno sottoposto alla medesima misura in attesa del giudizio di convalida.