Succede a Catania e provincia: 12 novembre POMERIGGIO

Succede a Catania e provincia: 12 novembre POMERIGGIO

CATANIA – Ecco le operazioni svolte dai carabinieri a Catania e provincia:

  • I carabinieri della Compagnia di Catania Piazza Dante, coadiuvati dai colleghi del Reggimento “Sicilia” e supportati da personale della “Enel Distribuzione S.p.A.” e dell’ASP, hanno realizzato un servizio di controllo nello storico quartiere di San Cristoforo, finalizzato a garantire il rispetto della normativa igienico sanitaria ed al contrasto dell’illegalità diffusa. In particolare, le numerose verifiche effettuate hanno portato al deferimento all’autorità giudiziaria per furto aggravato di 4 donne tra i 28 e gli 86 anni, abitanti nelle vie Curia, Sardo, Acquicella e Calanna le quali, nelle rispettive abitazioni, usufruivano di energia elettrica mediante un allaccio abusivo alla rete pubblica con tutto danno delle tasche degli utenti onesti ed in regola con i pagamenti.
    Nello stesso ambito è stato denunciato anche il 28enne titolare di un panificio in via Antonino di Sangiuliano, il quale ha pensato bene di fare altrettanto con il proprio impianto elettrico così da aumentare i profitti del proprio esercizio commerciale con minore esborso dei relativi costi di gestione. È stata effettuata la verifica sanitaria in alcuni rivendite di carni, a seguito della quale sono state sanzionate le titolari di due macellerie, l’una sita in via Acquicella e l’altra in via Plebiscito. Alle due rivendite sono state elevate due sanzioni amministrative per complessivi 3mila euro, in particolare alla prima per la mancanza di protocollo HACCP ed alla seconda che, invece, aveva in preparazione un bollito di carne di cavallo senza possedere specifica autorizzazione. Nel corso del servizio sono stati predisposti dei punti di controllo grazie ai quali sono state identificate 26 persone e verificati 6 veicoli, nonché elevate contestate infrazioni al Codice della Strada con relative sanzioni per complessivi 2.723 euro.

  • I carabinieri della Stazione di Palagonia, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale di Catania, hanno arrestato il 44enne catanese Nunzio Campisi. Il provvedimento è stato originato dalla denuncia per rapina sporta da una donna nell’agosto del 2019 il cui responsabile successivamente, grazie alle indagini dei militari, è stato identificato nel Campisi che, per tal motivo, era stato arrestato nel successivo mese di novembre. In seguito l’affidamento in prova ai servizi sociali del 44enne, che, però, ne ha più volte violato le prescrizioni che sono state compendiate all’autorità giudiziaria dai militari, così determinando l’emissione del provvedimento a seguito del quale è stato associato al carcere di Caltagirone dove vi permarrà fino all’agosto del 2023.

  • I carabinieri della Stazione di San Gregorio di Catania, nella flagranza di reato, hanno arrestato un 21enne catanese ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Nel corso di un servizio antidroga i militari hanno posto la loro attenzione sul 21enne che hanno visto in sosta all’interno della propria Toyota Aygo parcheggiata lungo la via Simeto che, solitamente, è frequentata da numerosi gruppi di giovani che vi si riuniscono. Lo hanno così identificato e controllato ma, immediatamente, hanno percepito il riconoscibilissimo e caratteristico odore acre di marijuana che si diffondeva dall’interno dell’abitacolo del veicolo. Ovvia la conseguente perquisizione dell’autovettura e del giovane che, da subito, si è dimostrato nervoso affermando ai militari di non essere in possesso di alcuna sostanza stupefacente. La ricerca dei militari si è rivelata invece fruttuosa perché all’interno del veicolo, precisamente nel bagagliaio, hanno trovato ben 128 dosi di marijuana pronte per la loro vendita al dettaglio, nonché un bilancino di precisione.

 

Foto di repertorio