Succede a Catania e provincia: 12 luglio POMERIGGIO

CATANIA – Ecco tutte le operazioni della polizia a Catania e provincia:

  • la scorsa settimana, agenti del Commissariato di Adrano, a seguito di una tempestiva e approfondita attività di indagine, hanno denunciato in stato di libertà un uomo di 33 anni, resosi responsabile del reato di rapina e lesioni in danno di un’anziana donna. Personale della Volante dell’Ufficio adranita è intervenuto su richiesta di soccorso da parte di una donna che era rimasta vittima della rapina e che subito dopo aveva trovato riparo in una farmacia. I poliziotti intervenuti hanno immediatamente sollecitato l’arrivo di un’ambulanza per soccorrere la donna che presentava diversi evidenti ematomi, lamentando dolori tali da renderne necessario il trasporto in pronto soccorso, dove le venivano riscontrate numerose contusioni e la frattura di diverse costole. Nel frattempo, gli agenti hanno iniziato le indagini ricostruendo l’accaduto: il rapinatore si trovava alla guida di un’autovettura e, dopo aver affiancato la donna, si era sporto dal finestrino afferrandole la borsa per poi accelerare e trascinare la donna per diversi metri, causandone, così, la rovinosa e pericolosa caduta sul selciato. Prontamente è stata raccolta ogni informazione utile in merito all’autovettura utilizzata, risalendo così all’identità della persona che, sebbene non ne fosse il proprietario, l’aveva in uso durante la consumazione del reato. Comparati gli elementi in possesso, avuta certezza sull’identità del responsabile, quest’ultimo è stato rintracciato dagli agenti un paio di giorni dopo la rapina. Condotto in Commissariato, l’uomo che era stato denunciato qualche giorno prima, sempre da agenti della polizia di Stato, per i reati di furto e utilizzo indebito di carta bancomat, è stato denunciato all’autorità giudiziaria per i reati di rapina e lesioni;

 

  • nei giorni scorsi, agenti del commissariato Librino hanno effettuato controlli volti a verificare il rispetto delle prescrizioni da parte dei soggetti sottoposti alla misura degli arresti domiciliari. In tale ambito, un pregiudicato di 27 anni è stato indagato in stato di libertà per evasione perché aveva lasciato il luogo di detenzione per acquistare dello stupefacente ma, una volta rientrato a casa, ha trovato a aspettarlo i poliziotti che, al controllo, gli hanno trovato il crack poco prima acquistato. La droga è stata sequestrata;

 

  • un altro pregiudicato di 25 anni è stato indagato in stato di libertà per evasione e resistenza a pubblico ufficiale: infatti, alla vista dei poliziotti giunti nella sua abitazione per i controlli di routine, lo stesso, che in quel momento si trovava fuori dal proprio domicilio, si è dileguato, per poi essere rintracciato in un presidio ospedaliero, da dove è stato riaccompagnato nel luogo di detenzione domiciliare;

 

  • gli agenti del commissariato di Librino hanno eseguito e notificato 8 provvedimenti di sottoposizione ad avvisi orali, a firma del Questore di Catania, nei confronti di pluripregiudicati ritenuti pericolosi; tra questi, la maggior parte si trovano già sottoposti alla misura restrittiva degli arresti domiciliari;