CATANIA – “Accogliamo con grande soddisfazione la notizia del finanziamento di 300 milioni di euro da parte della Regione Siciliana, che si somma ai 2 miliardi già stanziati dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, guidato dal Ministro Adolfo Urso, a favore della STMicroelectronics”, dichiara il Vice Segretario Nazionale dell’UGL Metalmeccanici, Angelo Mazzeo.
Rilancio STMicroelectronics
“Esprimiamo un sincero apprezzamento all’Assessore regionale alle Attività Produttive, Edy Tamajo, e a tutta la Giunta presieduta da Renato Schifani, per l’impegno concreto e la sensibilità dimostrata verso un progetto fondamentale per lo sviluppo tecnologico, industriale e occupazionale della nostra regione. Non ricordiamo, nella storia recente, un investimento regionale di tale entità destinato a un’impresa privata. Si tratta di un segnale chiaro di fiducia nel potenziale di crescita del territorio siciliano”.
Mazzeo sottolinea inoltre che questi importanti risultati sono stati anche il frutto della mobilitazione dei lavoratori.
“La manifestazione del 18 marzo scorso, con circa 500 lavoratori riuniti davanti alla Presidenza della Regione, ha evidenziato quanto la pressione esercitata dal sindacato e dai lavoratori sia stata determinante. Un plauso va proprio ai lavoratori, che – con il supporto delle organizzazioni sindacali – hanno fatto sentire con forza la loro voce, contribuendo a porre al centro dell’agenda politica il futuro occupazionale e produttivo di STMicroelectronics”.
UGL Metalmeccanici: “Un finanziamento strategico per il futuro del Polo Tecnologico e dell’occupazione in Sicilia”
“Come UGL Metalmeccanici – conclude Mazzeo – chiediamo che i fondi, sia regionali che statali, vengano monitorati con la massima attenzione e impiegati in modo efficace, affinché il loro impatto sia tangibile non solo nello sviluppo industriale, ma anche nella valorizzazione e inclusione dei lavoratori nel progetto.
Siamo pronti a dare il nostro contributo, a partecipare attivamente ai tavoli di confronto regionali e ministeriali, per rappresentare al meglio le esigenze dei lavoratori e del territorio”.