CATANIA – Catania è capofila del progetto “SportComune” finanziato da Sport e Salute. Un primato riconosciuto alla città per la capacità di aver riqualificato le piazze puntando sulla ristrutturazione e progettazione di campi da gioco ed attrezzature sportive.
Ogni week-end, piazza Beppe Montana a San Giovanni Galermo, Piazza Franco Battiato (ex Piazza Nettuno) sul Lungomare di Catania e Villaggio Sant’Agata diventeranno spazi dove i giovani potranno fare sport (gratuitamente) assistiti da tecnici federali Coni.
Perchè Catania è capofila di “SportComune” in Italia? Ha risposto a NewSicilia il direttore di “sport nei territori” di Sport e Salute Lorenzo Marzoli.
“Siamo pronti a sportivizzare le piazze con i nostri istruttori ogni sabato pomeriggio dalle 15 alle 18 – ha spiegato il vicepresidente Coni Sicilia Enzo Falzone – SportComune è quello che abbiamo definito ‘un oratorio laico’. È un’iniziativa unica in questo momento, che presentiamo oggi come centro pilota, anche per premiare il modello Catania e il management sportivo che rappresenta. Credo poi questa iniziativa possa essere esportato nel resto d’Italia“.
La riqualificazione di impianti e delle piazze con attenzione alle aree da gioco ha permesso a Catania di migliorare il proprio piazzamento nelle classifiche nazionali.
“Eravamo oltre il 100esimo posto della classifica del Sole 24 Ore sugli investimenti per lo sport – ha ricordato l’assessore allo Sport Sergio Parisi – stiamo dando un segnale importante con questo progetto per cercare anche di mantenere lo status di “città di sport“.
SportComune porterà tecnici federali del Coni in almeno due periferie difficili di Catania, San Giovanni Galermo e Villaggio Sant’Agata. Zone in cui il Comune ha riqualificato appunto degli spazi, per consegnarli ai più giovani, ottenendo risultati differenti.
“Abbiamo avuto timore di possibili atti vandalici su San Giovanni Galermo – ha ammesso il sindaco di Catania Enrico Trantino durante la conferenza stampa di presentazione di SportComune – ma abbiamo vinto consegnando ai bambini del quartiere, che ne sono diventati custodi, Piazza Beppe Montana. Su Villaggio Sant’Agata è andata meno bene, c’è un momento di fibrillazione ma stiamo risolvendo. Nei quartieri stiamo portando lo sport, che è l’antidoto al degrado e la criminalità“.
Da sabato 15 giugno fino a sabato 26 ottobre Piazza Beppe Montana, Piazza Franco Battiato (ex Piazza Nettuno) e Villaggio Sant’Agata saranno divise in aree dove i ragazzi potranno praticare, assistiti da istruttori federali, calcio, pallacanestro, pallavolo, pattinaggio, atletica, rugby, hockey, danza, arti marziali, badminton, ginnastica. Tutte le attività sono gratuite.
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