Spaccio e armi nel Catanese, perquisizione a incensurato perplesso: denunciati padre e figlio

Spaccio e armi nel Catanese, perquisizione a incensurato perplesso: denunciati padre e figlio

BIANCAVILLA – I carabinieri del Nucleo operativo della compagnia di Paternò (Catania) coadiuvati dai colleghi dello Squadrone Eliportato “Cacciatori di Sicilia”, a Biancavilla (CT), hanno denunciato un 53enne del posto perché ritenuto responsabile di detenzione abusiva di armi e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, nonché l’87enne padre per omessa custodia di armi.

L’attività per il controllo sui soggetti ritenuti essere coinvolti nella vendita di sostanze stupefacenti, di buon mattino, ha portato i militari nell’abitazione dell’uomo sita in via Truglio per l’effettuazione di una perquisizione.

L’uomo, un incensurato, ha mostrato una serafica perplessità all’attività dei militari che non hanno perso tempo ad attivarsi nella ricerca la quale, ben presto, ha fornito i suoi risultati.

I militari hanno infatti trovato 49 cartucce per arma da fuoco di vario calibro, per arma lunga e corta, nonché un fucile calibro 12 marca Benelli di proprietà del padre 87enne e da quest’ultimo denunciato ma, di fatto, in suo possesso.

Nel prosieguo della perquisizione, inoltre, i militari hanno trovato 100 grammi di marijuana con il suo “corredo” costituito da un bilancino di precisione e dal materiale di confezionamento per la suddivisione in singole dosi della droga.