Sopravvissuto all’Isis ma ucciso dal mare: la triste storia di Scaravilli. Oggi i funerali

Sopravvissuto all’Isis ma ucciso dal mare: la triste storia di Scaravilli. Oggi i funerali

CATANIA – Saranno celebrati quest’oggi i funerali di Ignazio Scaravilli, il medico ortopedico catanese morto per una tragica fatalità lo scorso pomeriggio nel mare di San Giovanni Li Cuti, a Catania. Le esequie si terranno alle 16.30 nella Chiesta Cristo Re.

L’uomo si trovava ospite a casa di alcuni amici per fare un bagno in mare quando, mentre si trovava sulla scaletta, un’onda lo ha travolto facendolo impattare contro gli scogli sottostanti. Il colpo gli ha provocato un grave trauma cranico che lo ha portato alla morte, rendendo vani i tentativi di rianimazione da parte dei soccorsi. 

La storia di Scaravilli è molto particolare in quanto il suo amore per la medicina lo aveva portato ad affrontare nell’inverno del 2014 un’esperienza come chirurgo volontario in Libia, all’ospedale di Dar Al Wafa, nella zona di Suq Talat. Dopo una ventina di giorni arrivò il sequestro da parte di forze vicine allo stato islamico. Poi dopo un lungo lavoro della Farnesina fu liberato il 9 giugno del 2015. Dopo la liberazione fece ritorno in Sicilia nella sua Catania.