CATANIA – Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con la solidarietà nel quartiere Cappuccini di Catania, grazie all’impegno delle associazioni “La Prima” e “We Love Unict” che, attraverso un’autotassazione dei propri iscritti, hanno raccolto fondi per l’acquisto di panettoni e beni di prima necessità destinati alle famiglie più fragili del territorio.
Nonostante la pioggia e le difficili condizioni meteo, nella mattinata di ieri i volontari delle due associazioni, affiancati da quelli della “Cappuccini Onlus”, hanno effettuato una capillare distribuzione porta a porta consegnando oltre 70 panettoni e pacchi alimentari. Un gesto concreto di vicinanza che ha portato conforto, sostegno e un segno di speranza a chi vive quotidianamente situazioni di difficoltà.
«Questa iniziativa rappresenta molto più di una semplice consegna di beni – dichiara Paolo Fasanaro, presidente dell’associazione “La Prima” – è il simbolo di una collaborazione che va avanti da oltre sette anni con la Cappuccini Onlus, una realtà che ammiriamo per dedizione e costanza nel prendersi cura degli ultimi. Anche quest’anno, nonostante il maltempo, la solidarietà non si è fermata».
All’iniziativa hanno partecipato anche studenti universitari coinvolti nei progetti “We Love Unict” e “Iuris”, rafforzando il legame tra mondo accademico e territorio. «È motivo di orgoglio vedere come l’Università riesca a fare rete e trasformare l’impegno civico in azioni concrete – sottolinea Francesco Pezzillo, consigliere d’amministrazione dell’Università di Catania e coordinatore dell’iniziativa –. L’ateneo deve essere un motore di solidarietà, capace di incidere positivamente sulla comunità».
La distribuzione continuerà anche nei prossimi giorni: i beni rimanenti sono stati affidati alla Cappuccini Onlus, che provvederà a una seconda fase di consegna. Un’iniziativa che ancora una volta testimonia il valore della collaborazione, del volontariato e della condivisione, riaffermando il significato autentico del Natale: esserci, uniti e vicini a chi ha più bisogno.
