Soccorsi sull’Etna, ciclista sbatte la testa ed escursionisti in difficoltà

CATANIA – Nel primo pomeriggio di ieri, mentre si scatenava un intenso temporale sull’Etna accompagnato da una significativa attività di fulmini, il Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano è stato chiamato in azione.

La richiesta di aiuto riguardava un gruppo di turisti ed escursionisti trovatosi intrappolato lungo i sentieri della zona di contrada Filiciusa Milia a causa delle avverse condizioni atmosferiche.

Soccorsi sull’Etna, ciclista sbatte la testa ed escursionisti in difficoltà

I soccorritori sono intervenuti e sono riusciti a raggiungere i malcapitati. Con professionalità e impegno, li hanno assistiti e guidati attraverso il terreno difficile fino a portarli fuori dall’area pericolosa e vicino alle loro autovetture. Qui, i turisti sono stati al riparo dalla pioggia e dalla minaccia dei fulmini.

Le condizioni del turista norvegese in bici

Più tardi, nel corso del pomeriggio, si è verificato un altro intervento. Questa volta, un ciclista turista proveniente dalla Norvegia aveva avuto un incidente lungo la Strada Provinciale 92. La strada serpeggiante collega le zone montane frequentate dai turisti sulla cima del vulcano con i paesi sottostanti. A causa della presenza di detriti e sabbia vulcanica, l’asfalto era scivoloso, il ciclista è scivolato in una curva battendo la testa.

Fortunatamente, indossava il casco che ha ammortizzato l’urto. Nonostante il piccolo incidente, il turista nordico è finito in una zona di terreno lavico ai bordi della strada. La Centrale Operativa 118 è stata allertata, e i soccorritori hanno valutato le condizioni del turista ferito, fornendo assistenza fino all’arrivo del personale medico. Il ciclista è stato poi trasportato all’ospedale di Acireale per ulteriori cure.

Con l’arrivo degli ultimi giorni di agosto e l’inizio di settembre, cresce il rischio di improvvisi temporali in montagna, accompagnati dal pericolo dei fulmini. Si invita caldamente tutti coloro che intendono intraprendere escursioni a verificare sempre le previsioni meteorologiche.