Sicilia in ginocchio per il maltempo: un morto a Trapani e strade al collasso

Sicilia in ginocchio per il maltempo: un morto a Trapani e strade al collasso

TRAPANI – La pioggia e il forte vento che stanno flagellando la Sicilia da giorni hanno causato un incidente mortale e messo in ginocchio il sistema viario dell’isola e l’intera filiera agricola. A Trapani – lungo la scorrimento veloce che attraversa il quartiere periferico di Villa Rosina – un albero, probabilmente a causa del forte vento, si è abbattuto sulla carreggiata colpendo due mezzi in transito, una Renault Clio ed un furgone.

La vittima si chiama Antonio Giordano, e viaggiava a bordo del furgone assieme ad altre tre persone. 

Nell’Agrigentino è stato disposto l’invio immediato dei mezzi e del personale dell’Esa (Ente di sviluppo agricolo) per il ripristino della viabilità agricola, ossia per liberare da fango e detriti le strade interpoderali e tutte le vie usate nelle campagne.

Non appena le condizioni meteo lo permetteranno, poi, l’invio degli ispettori per verificare i danni patiti e l’eventuale richiesta dello stato di calamità. La decisione è arrivata a seguito di un incontro convocato d’urgenza tra il deputato di Sicilia Democratica all’Assemblea regionale siciliana, Totò Cascio, e l’assessore all’Agricoltura della Sicilia, Nino Caleca.

Proprio questa mattina Cascio aveva depositato due interrogazioni parlamentari per chiedere di valutare lo stato di calamità per i danni da maltempo e per l’immediato impiego dell’Esa a supporto dei territori colpiti.

L’esondazione dei fiumi Verdura e Platani ha causato grandi disagi e molti danni soprattutto in numerosi comuni proprio del comprensorio Sciacca-Ribera. “L’impegno assunto dall’assessore – dice Cascio – ci fa sentire la vicinanza del governo della Regione e di questo lo ringrazio. Bisogna venire incontro agli agricoltori ed in generale al territorio duramente colpito dagli eventi di questo inverno per evitare che i danni del maltempo diventino più drammatici di quanto già non siano per le imprese e gli abitanti di questi territori”.

Per la Coldiretti il maltempo ha causato milioni di euro di danni alle colture. “Nel pieno della produzione, gli agrumeti sono stati allagati con perdita del raccolto – ha sottolineato l’associazione – milioni di euro andati in fumo e un anno di lavoro cancellato in poche ore”.

Paura per i passeggeri di un volo Ryanair partito da Palermo e diretto a Treviso. Il volo FR8922, in fase di decollo e ancora nella pista dell’aeroporto Falcone-Borsellino, è stato colpito da un fulmine.

L’aereo è poi decollato per un controllo alla volta dell’aerostazione di Bergamo ed è risultato danneggiato tanto che è stato sostituito per portare i passeggeri a destinazione. Molta apprensione per i passeggeri che avrebbero voluto evitare comunque la partenza da Palermo.

Intanto forestali e trattoristi da domani saranno al lavoro da volontari per dare una mano ai comuni di Corleone, Bisacquino e Campoforito, nel Palermitano, in difficoltà per l’emergenza maltempo.

I segretari provinciali di Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil, Tonino Russo, Adolfo Scotti e Giuseppe La Bua incontreranno i sindaci dei tre comuni isolati per concordare le opere di ripristino più urgente da affidare ai lavoratori, che offrono la loro opera gratis come gesto di solidarietà.

Da domani stesso, una cinquantina di forestali e trattoristi dei comuni in questione inforcheranno gli strumenti del mestiere e si metteranno all’opera, assieme alle altre maestranze già impegnate, per collaborare alla bonifica e alla sistemazione di strade di campagna e abitazioni danneggiate dal maltempo. 

Le segreterie provinciali di Flai, Fai e Uila proprio ieri avevano rivolto un appello al presidente della Regione, Rosario Crocetta, affinché i forestali, per i quali la Finanziaria non ha ancora previsto le giornate di lavoro annuali, e i trattoristi dell’Ente di sviluppo agricolo, 465 in Sicilia e 160 in provincia di Palermo, giunti a metà delle uniche 30 giornate lavorative finora previste per loro dall’inizio del nuovo anno, venissero utilizzati per l’emergenza in corso, ma anche all’interno di un piano di più lunga durata per la tutela e la prevenzione dei danni sul territorio.

Infine la protezione Civile regionale ha comunicato che sono previste su Catania per domani precipitazioni a prevalente carattere temporalesco. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, venti occidentali o nord-occidentali di burrasca o burrasca forte e mareggiate lungo le coste esposte.

Nella classificazione di allerta la situazione è contraddistinta con il colore arancione di preallarme prevedendo una “criticità moderata”. L’amministrazione comunale invita dunque la popolazione alla prudenza.