Sgozzata al Cara di Mineo: 27enne brutalmente uccisa

CATANIA – Una ragazza nigeriana di 27 anni è stata uccisa con un colpo di arma appuntita alla gola nel suo alloggio che si trova al Centro accoglienza richiedenti asilo (Cara) di Mineo, in provincia di Catania.

L’omicidio della donna, Francis Miracle, è avvenuto ieri sera intorno alle 22,00, ma la notizia è stata mantenuta riservata fino alle ultime ore. Le indagini sono state rese difficili dal fatto che molti migranti ospiti del Cara – che potrebbero essere a conoscenza dei particolari relativi al ferimento mortale della donna – non parlano l’italiano.

Nell’alloggio, dove la ragazza è stata trovata senza vita, gli investigatori hanno sequestrato un coltello ancora insanguinato. L’ipotesi maggiormente accreditata è quella dell’omicidio al culmine di una lite. La donna era arrivata nella struttura nel dicembre del 2016 ed era in attesa del riconoscimento dello status di rifugiato politico.  Sul posto, per i rilievi e le indagini, la polizia di Stato insieme con il personale della squadra mobile della Questura di Catania e del commissariato di Caltagirone.

Il corpo della ragazza sarebbe stato trovato da alcuni volontari della Croce rossa che operano al Cara.

Secondo le prime indiscrezioni il terribile delitto sarebbe avvenuto davanti agli occhi dei figli della vittima e compiuto da un uomo che non è ospite del centro di accoglienza, ma un malese arrivato in Sicilia dal Nord Italia.