CATANIA – Sono state sgomberate intere famiglie questa mattina a Catania da un palazzo in via Calatabiano 49. Le persone, secondo i dati ufficiali, occupavano abusivamente l’edificio di proprietà di un privato ma secondo quanto dichiarato da alcuni dei presenti, il palazzo era abbandonato da circa dieci anni prima di essere ristrutturato e reso vivibile dai soggetti oggi sgomberati.
Un dialogo con il proprietario è stato cercato per rendere il tutto conforme alle norme di legge ma ci sarebbe stata una sordità, dichiarano i presenti.
Le famiglie, oltre ai singoli abitanti – parliamo di circa una ventina di persone – sono in lista da anni per essere collocate in una casa popolare, in quanto, se non avessero occupato un palazzo, avrebbero potuto dormire sotto un ponte. Ad incrociarsi sono più questioni legate a etica, diritto ed emergenza abitativa in un territorio che troppo spesso respinge i suoi stessi cittadini.
Ai nostri microfoni è intervenuto il Responsabile Provinciale Asia USB, Orazio Vasta, che ha manifestato il suo disappunto rispetto a quanto accaduto.
Gli occupanti del palazzo sono stati collocati in due edifici nel quartiere di Picanello, messi a disposizione dal Comune. Si attendono ulteriori aggiornamenti sul caso.
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