Servizi contro i furti d’uva, denunciato catanese: in auto anche gli “attrezzi del mestiere”

Servizi contro i furti d’uva, denunciato catanese: in auto anche gli “attrezzi del mestiere”

CALTARIRONE – I carabinieri della Stazione di Granieri hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Caltagirone un uomo catanese, di 51 anni, per il reato di possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli.

Nel quadro delle attività disposte dal comando provinciale per contrastare il fenomeno dei furti d’uva nei Comuni di Licodia Eubea, Mazzarrone e nella frazione di Granieri di Caltagirone, la scorsa notte i militari delle locali Stazioni hanno intercettato due veicoli che correvano ad alta velocità nelle campagne di Granieri, provenendo da Catania.

Entrambi i veicoli erano modello Ford Focus: uno, privo di targa, è riuscito a fuggire, mentre l’altro è stato fermato e sottoposto a controllo da parte dei carabinieri.

L’autovettura aveva i sedili posteriori abbassati e vi erano degli acini d’uva a terra. La perquisizione ha permesso di rinvenire del materiale notoriamente utilizzato per commettere i furti d’uva, recidendo i grappoli dai vigneti, ovvero: forbici da potatura, guanti da lavoro e 6 torce frontali, a riprova del fatto che il veicolo intercettato faceva parte di una più ampia “batteria”.

Il soggetto alla guida del veicolo, che non ha fornito giustificazione per la sua presenza di notte nelle campagne di Granieri, è già noto per pregresse vicende giudiziarie legate alla commissione di reati contro il patrimonio.