Scommesse illegali all’Etnapolis, diverse le irregolarità: scatta sequestro

Scommesse illegali all’Etnapolis, diverse le irregolarità: scatta sequestro

CATANIA – I finanzieri del Comando Provinciale di Catania, nell’ambito dell’attività di repressione del fenomeno della raccolta di scommesse illegali e del gioco d’azzardo, hanno intensificato i controlli nei confronti dei circoli e degli esercizi commerciali con corner che operano nella provincia di Catania.

In particolare, le Fiamme Gialle della Compagnia di Paternò, nel sottoporre a controllo una rivendita di giornali all’interno del centro commerciale Etnapolis di Belpasso (CT), esclusivamente autorizzata al gioco a distanza, hanno accertato che il gestore, a dispetto del contratto col concessionario autorizzato dall’A.M.M.S., operava la raccolta di scommesse cosiddette “da
banco” utilizzando un conto gioco a lui riconducibile.

Tale attività veniva illecitamente realizzata essendo il gestore sprovvisto della specifica autorizzazione prevista dalle norme vigenti per l’esercizio dell’attività di raccolta diretta delle scommesse dai propri avventori.

Al gestore, inoltre, veniva contestata la violazione delle normative antiriciclaggio per aver omesso di identificare e verificare l’identità di ogni cliente titolare del conto gioco online, condotta per la quale è stato segnalato alla Ragioneria Territoriale dello Stato di Catania per l’applicazione della prevista sanzione amministrativa pecuniaria fino 10mila euro.

Al termine del controllo, i finanzieri hanno sottoposto a sequestro le apparecchiature elettroniche utilizzate per l’attività illecita di raccolta scommesse e segnalato all’autorità giudiziaria etnea il titolare dell’impresa per il reato di esercizio abusivo di attività di gioco o di scommesse (art. 4 c.1 e 4 bis Legge 401/1989,) che prevede la pena della reclusione da 6 mesi a 3 anni.