Sciopero dei dipendenti IOM, casa di cura Musumeci-Gecas e residenza Arka: la replica delle Società

Sciopero dei dipendenti IOM, casa di cura Musumeci-Gecas e residenza Arka: la replica delle Società

CATANIA – A distanza di ore dall’annuncio dei sindacati CGIL e Ugl sullo stato di agitazione dei lavoratori dell’Istituto Oncologico del Mediterraneo (IOM), della casa di cura Musumeci-Gecas e residenza Arka che attendono il pagamento di alcune spettanze e denunciano la grave situazione organizzativa, arriva la replica dei diretti interessati.

“Le Società Istituto Oncologico del Mediterraneo (IOM), Casa di Cura Musumeci-GECAS e Residenza Sanitaria ARKA, appartenenti ad un Gruppo imprenditoriale composto da distinte ed autonome Aziende sanitarie, rilevano che sono state disattese inaspettatamente le normali procedure delle corrette relazioni sindacali deputate al confronto sulle problematiche di lavoro”.

“Infatti lo “stato di agitazione” non è stato preceduto da alcuna richiesta di incontro sindacale da parte delle OO.SS., ma proclamato senza alcun preavviso: le Società avrebbero fornito, nelle apposite riunioni sindacali, le esaurienti spiegazioni ed ogni necessario chiarimento in ordine alle problematiche denunziate inopportunamente dalle OO.SS. con un inaspettato comunicato a mezzo stampa”, si legge nella nota inviataci alla nostra redazione.

“In ogni caso, si conferma che ciascuna Società ha convocato d’urgenza le OO.SS. per dissipare qualsiasi inutile allarmismo sulla situazione economico-finanziaria ed organizzativa delle Aziende sanitarie in questione”.