BRONTE – Un lieve terremoto, di magnitudo 2.1 sulla scala Richter, è stato registrato ieri sera attorno alle 21,36 a Bronte, nella provincia di Catania. Il sisma, rilevato dalla sala dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, si è originato a una profondità di 32 chilometri.
I comuni di massima intensità del terremoto in un raggio di 10 chilometri dall’epicentro sono stati Bronte, Adrano e Maletto. Più distanti e meno interessati invece i comuni di Biancavilla, Ragalna, Santa Maria di Licodia, Maniace, Randazzo, Centuripe, Cesarò, San Teodoro, Paternò e Belpasso.
Il terremoto è stato localizzato a 30 chilometri dalla città più vicina, che è risultata Acireale.
In nottata sono state registrate dall’INGV di Catania altre scosse, più lievi, comprese tra 1.3 e 1.8 di magnitudo, e che hanno interessato Milo – a mezzanotte meno un quarto e poi di nuovo all’una e 9 minuti – Giarre – a mezzanotte e 25 minuti- e Sant’Alfio – a mezzanotte e 28 minuti.
Lo scorso 4 agosto altre scosse lievi, di magnitudo 2.0, 2.2 e 3.1, avevano invece interessato la costa siciliana nord orientale (toccando la provincia di Messina e le isole Eolie) e anche la città di Bagheria, in provincia di Palermo.
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