Sbarco al porto di Catania: 268 migranti soccorsi dalla guardia costiera

Sbarco al porto di Catania: 268 migranti soccorsi dalla guardia costiera

CATANIA – A distanza di appena 3 giorni, sono sbarcati questa mattina al porto di Catania 268 migranti, soprattutto uomini, con 31 donne e un minore. Sono stati soccorsi, nell’ambito dell’operazione Mare Nostrum, al largo del Canale di Sicilia, dalla nave della guardia costiera “Orsi” che intorno alle 13 ha attraccato al molo di mezzogiorno.

Nessuna traccia degli scafisti che hanno abbandonato i 4 barconi, sui quali viaggiavano i migranti. Diversa la loro nazionalità, si tratta di eritrei, somali e senegalesi. A prestare i primi soccorsi i medici del ministero della salute che, saliti a bordo della nave, hanno verificato le condizioni dei migranti, tutti in buone condizioni a parte il caso di un uomo che è stato subito ospedalizzato perché doveva essere sottoposto al trattamento di dialisi. Scongiurato dunque il pericolo “ebola”, come ha detto il presidente della croce rossa di Catania Stefano Principato “non vi è alcun allarmismo”.

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Schierati in prima fila per dare accoglienza ai migranti c’erano alcune unità frontex, i volontari della protezione civile, Unicef e Save the children, che il 7 di ottobre hanno firmato un protocollo d’intesa con la marina militare che gli consentirà di salire a bordo delle navi per prestare i primi aiuti.

Finite le procedure di identificazione, i migranti sono stati suddivisi in due gruppi e condotti in due diversi centri di prima accoglienza: 117 sono stati trasferiti a Vibo Valenzia, il numero restante invece è stato accolto temporaneamente al Palaspedini.