“SballOlives” e “Kannamang”, in manette chef del Catanese con gusti “stupefacenti”

PEDARA – Scoperta particolare da parte dei Carabinieri della stazione di Pedara durante un controllo antidroga. I militari, venuti a conoscenza di un 50enne di Trecastagni dedito alla coltivazione e allo spaccio di marijuana, hanno effettuato le dovute verifiche nell’abitazione dell’uomo, presa in affitto in una zona apparentemente tranquilla.

In presenza dell’interessato, le forze dell’ordine si sono imbattute in due piante di marijuana alte 2,5 metri e ben nascoste tra la vegetazione e i panni stesi. All’interno dell’abitazione, però, è avvenuta la scoperta più interessante.

L’uomo, infatti, nascondeva in casa alcuni recipienti con le infiorescenze per l’essiccazione e altri barattoli in vetro contenenti la medesima sostanza stupefacente per un totale di oltre mezzo chilo.

I carabinieri sono stati attratti dalle etichette “Santa Caterina SballOlives“, applicate su un barattolo contenente olive trattate alla marijuana, così come da una bottiglia di vinoKannamang“. Ai militari l’uomo ha raccontato con un pizzico di orgoglio di essere un “consulente agroalimentare della cucina mediterranea del terzo millennio” e di operare nel settore gastronomico alla ricerca di nuovi gusti e aromi per soddisfare le richieste di alcuni palati.

La fantasiosa giustificazione non è bastata per risparmiare al 50enne ulteriori perquisizioni nella sua auto e nell’abitazione di residenza, dove è stata trovata altra marijuana. L’uomo, inizialmente relegato ai domiciliari, dopo la convalida dell’arresto è tornato in libertà in attesa di essere giudicato per detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti.