Sant’Agata, l’Etna saluta la Patrona di Catania: fumo e lava dai crateri all’imbrunire del 4 febbraio

Sant’Agata, l’Etna saluta la Patrona di Catania: fumo e lava dai crateri all’imbrunire del 4 febbraio

CATANIA – L’Etna torna a offrire spettacolo nelle ore della Festa di Sant’Agata 2021 priva di processioni e della classica presenza di devoti a causa dell’emergenza Coronavirus.

Nel corso della giornata odierna, giovedì 4 febbraio, il vulcano attivo più alto d’Europa ha voluto “salutare” simbolicamente l’uscita dal sacello della Patrona di Catania con colonne di fumo e fontane di lava che hanno illuminato il cielo catanese.

Una contingenza non casuale che rimarca, ancora una volta, il legame tra l’Etna e la martire catanese.

Sono tanti, infatti, gli episodi che, secondo la fede, avrebbero visto l’intercessione di Sant’Agata per placare l’indole irruenta del vulcano e proteggere la città di Catania dalle sue violente eruzioni.

Fonte foto: Facebook – Giuseppe Batticane