Sant’Agata d’estate, oggi festa in città: le preghiere, il programma e le novità del 2023

Sant’Agata d’estate, oggi festa in città: le preghiere, il programma e le novità del 2023

CATANIA – Catania nuovamente in festa per Sant’Agata, questa volta d’estate. I fedeli sono pronti a riabbracciare la Patrona, tra commozione e immensa gioia.

Per i catanesi, agosto non è soltanto il mese delle ferie, del Ferragosto, del divertimento. È anche un momento di attesa per rivedere la Santa in città, pregarla e onorarla. Non nascondendo una grande emozione, che si rinnova ogni anno.

Perché si celebra il 17 agosto?

Mentre a febbraio i festeggiamenti agatini sono più lunghi e solenni, il 17 agosto è la cosiddetta “Sant’Agata d’estate“. In quest’occasione si celebra l’897esimo anniversario del ritorno in patria delle reliquie della Patrona da Costantinopoli.

Ma facciamo un passo indietro. Il punto di partenza è l’anno 1040, quando il bizantino Giorgio Maniace, durante la campagna di conquista siciliana, saccheggiò le reliquie della Santa Patrona di Catania, portandole a Costantinopoli, insieme a quelle di Santa Lucia.

Poi, 86 anni dopo, proprio il 17 agosto del 1126, 2 ex soldati dell’esercito bizantino, Gisliberto e Goselmo, il primo francese e il secondo pugliese, riportarono le spoglie di Agata, dopo averle rubate a Costantinopoli.

All’arrivo nella città etnea, i catanesi si svegliarono grazie al suono delle campane a festa. Da allora la Santa non lasciò mai più la città. Un legame indissolubile, una promessa di fede e devozione.

Sant’Agata d’estate: le Messe

Dalle 8 di oggi sono stati esposti il Busto Reliquiario e le reliquie della Santa. Ad accompagnare il tutto Messe, confessioni e benedizioni per l’intera giornata. Nello specifico, alle ore 07,30, 9, 10, 11, 12, 13, 15, 16, 17.

In particolare alle ore 10 a presiedere la Santa Messa sarà S. E. R. Mons. Luigi Roberto Cona, Nunzio Apostolico in El Salvador, che ha vissuto a Catania tra la Missione Chiesa – Mondo e lo Studio Teologico San Paolo il tempo della prima formazione al presbiterato.

Alle 19 ci sarà poi la Messa solenne dell’Arcivescovo di Catania e la processione intorno all’isolato della Cattedrale.

Programma flash

  • ore 8: apertura del sacello e traslazione all’altare maggiore delle reliquie di Sant’Agata;
  • ore 19: solenne Celebrazione Eucaristica presieduta da Monsignor Luigi Renna;
  • processione;
  • rientro della Santa e chiusura del sacello.

Alcuni momenti della festa

La novità del 2023

Novità del 2023 è che le processioni saranno animate con preghiere, canti e invocazioni attraverso impianto di amplificazione per tutto il tragitto.

Un maxi schermo sarà collocato in piazza Duomo per dare ai fedeli maggiore possibilità di partecipazione.

Preghiera rielaborata da Monsignor Scionti

Monsignor Scionti ha rielaborato la preghiera alla patrona di Catania, Sant’Agata. Ecco il testo, da poter recitare oggi:

 

Gloriosa Vergine e Martire Agata,

tu che hai accolto la santità di Dio nella tua vita con la mente ed il cuore,

tu che forte della grazia di Dio con coraggio hai sofferto i più atroci tormenti fino a donare la tua vita per essere fedele al Vangelo,

tu che tante volte hai protetto la nostra Città e la nostra Chiesa,

volgi benevolmente il tuo sguardo sulla tua terra natale e fa che noi, tuoi concittadini, imitando la tua purezza di cuore ed ispirandoci al tuo coraggio, ci manteniamo fermi e forti nella fede minacciata in ogni modo da tante avversità di questo mondo e ci rendiamo degni della tua protezione per essere liberati dai pericoli che oggi minacciano la nostra esistenza.

Non permettere che questa terra, bagnata dal tuo sangue e resa illustre dalla tua fede eroica, sia oppressa dalla sventura.

I nostri padri hanno sempre sperato in te senza delusione.

Anche noi, come loro, devotamente ti amiamo e riponiamo in te tutta la nostra fiducia mentre osiamo sperare di poter sperimentare la forza del tuo patrocinio.

Preghiera dei giovani a Sant’Agata

(composta da Don Piero Sapienza)

Benedetta sei tu, Agata, davanti al Dio altissimo, tra tutte le donne che vivono sulla terra, e benedetto il Signore Dio che ti ha sostenuta in mezzo ai crudeli tormenti: non ti atterrirono le minacce, né i supplizi riuscirono a piegarti.

Generosamente, perciò, hai donato la tua giovane vita per confessare la divinità di Cristo.

Agata, nostra amata concittadina, prega il Padre affinché noi giovani, tuoi coetanei, cresciamo forti nella fede per essere testimoni instancabili della speranza, in un mondo travagliato dalla crisi economica e morale, dilaniato dalla violenza, diviso dall’individualismo, sempre più sfrenato e cieco.

Agata, il coraggio che hai avuto nell’affrontare il martirio, non sarà mai cancellato dal cuore dei catanesi, che ricorderanno sempre la potenza di Dio, che ha operato in te cose meravigliose: fa’ che anche noi giovani, radicati, come te, nell’amore di Cristo, possiamo avere sempre la forza di compiere ovunque il bene senza lasciarci vincere dal male.

Amen.

Le foto di oggi

Le foto inviate alla nostra redazione da una devota, in prima linea per la festa, Agata Furneri