Sant’Agata, boom di stanze in affitto: come i catanesi “fanno affari” in occasione della Festa

Sant’Agata, boom di stanze in affitto: come i catanesi “fanno affari” in occasione della Festa

CATANIA – L’intero capoluogo etneo attende con ansia l’inizio delle celebrazioni in onore della patrona della città, Sant’Agata.

Sono diversi i modi in cui i catanesi si preparano ai festeggiamenti: c’è chi inizia a preparare il sacco bianco tipico dei devoti, chi dorme qualche ora in più per avere l’energia per seguire la Santa durante le notti del 4 e del 5 febbraio, chi si raccoglie in preghiera e chi si organizza con amici e parenti per prendere parte ai tradizionali eventi della processione.

Sant’Agata, però, non rappresenta soltanto un momento religioso e sociale importante, ma anche un’occasione per “fare affari”. Cosa vuol dire? Semplicemente che diversi cittadini, di fronte al difficile momento economico della loro città, si “rimboccano le maniche” e decidono di sfruttare il notevole afflusso di turisti nei luoghi attraversati dalla Santa per mettere da parte del denaro.

Anche se tali affermazioni generalmente fanno pensare in primis ai titolari di luoghi di ristorazione o strutture alberghiere, agli addetti alle bancarelle e ai venditori di palloncini, giocattoli o oggetti sacri, è impossibile negare che da alcuni anni esiste una nuova intraprendente categoria di “commercianti” improvvisati: i proprietari di immobili situati nel centro storico.

In occasione delle festività agatine, in molti, tra coloro che possiedono una casa o una stanza con finestre larghe e luminose o con ampi balconi nel cuore del capoluogo etneo, decidono di affittare temporaneamente le loro proprietà a chiunque voglia godersi i festeggiamenti “dall’alto”, senza rimanere bloccato in mezzo alla folla e temere di essere spintonato a destra e a sinistra.

Un tempo questi “affitti temporanei” venivano concordati tramite passaparola o annunci privati. Nel 2019, però, uno strumento importante permette a chiunque di proporre la propria offerta al grande pubblico in pochi istanti: i social.

Lo testimoniano le decine di post che si trovano su Facebook nei gruppi dedicati alla città di Catania e alla Sicilia: annunci del tipo “Affitto appartamento in via Etnea per le festività di Sant’Agata”, “Offerta speciale per la festa di Sant’Agata” e simili, accompagnati da foto e contatti per ulteriori informazioni, attirano numerosi utenti.

La pubblicità sui social, che sia legale e regolamentata o meno, non coinvolge solo privati, ma anche piccoli B&B e Guest Houses, che sperano di poter sfruttare le festività agatine per rilanciare il proprio esercizio e magari, indirettamente, anche l’economia cittadina.

Immagine di repertorio