San Giovanni Galermo, riaperto il cimitero di via Misericordia. Buceti (IV Municipalità): “Ennesimo obiettivo raggiunto”

San Giovanni Galermo, riaperto il cimitero di via Misericordia. Buceti (IV Municipalità): “Ennesimo obiettivo raggiunto”

CATANIA – Finalmente, dopo settimane di totale chiusura, da stamattina, seppur con le limitazioni stabilite dall’ordinanza del sindaco di Catania, il cimitero di via Misericordia è nuovamente accessibile ai sangiovannesi.

L’ennesimo obiettivo raggiunto dal presidente del IV municipio Erio Buceti e frutto di un programma di lavoro garantito da una costante sinergia e dialogo con l’amministrazione centrale ed i cittadini. “Prima di riaprire i cancelli – afferma il presidente Buceti – mi sono attivato immediatamente con l’assessore Fabio Cantarella per assicurare la pulizia, la cura del verde e la sanificazione dell’intero sito. Grazie alle richieste di intervento inoltrate dal sottoscritto la Direzione Ecologia, appurando l’esigenza e la necessità di un immediato lavoro, è intervenuta celermente anche grazie al personale ed ai mezzi della ditta che si occupa dello smaltimento dei rifiuti nel capoluogo etneo. Già dallo scorso sabato i lavori sono stati ultimati e stamattina tanta gente ha potuto ricordare il proprio caro in totale sicurezza”.

L’apertura del cimitero di via Misericordia rappresenta l’ennesimo segnale di vicinanza delle istituzioni alle esigenze della circoscrizione di “Cibali-Trappeto Nord-San Giovanni Galermo”. Già a marzo dell’anno scorso nel camposanto furono potati gli alberi perimetrali. Lavori mai eseguiti negli ultimi vent’anni.

Dobbiamo ringraziare – conclude Buceti – il sindaco, l’assessore Cantarella, la direzione Ecologia e il personale della ditta dei rifiuti. Portato a termine questo lavoro valuteremo adesso ulteriori interventi all’interno del sito di via Misericordia che rappresenta il secondo cimitero di Catania. Un luogo visitato ogni giorno da centinaia di persone. Per questa ragione è fondamentale garantire costantemente la loro sicurezza e incolumità”.