ACIREALE – I carabinieri di Acireale hanno concluso un’operazione di indagine mirata che ha portato alla denuncia di un individuo di 25 anni. Il giovane, già noto alle forze dell’ordine del luogo, è accusato dei reati di furto aggravato e ricettazione.
L’origine di questa vicenda risiede nella segnalazione di un imprenditore edile della zona, il quale aveva denunciato il furto di un ancorante chimico di grande valore all’interno di un cantiere ad Aci Sant’Antonio. Si tratta di un prodotto di alta qualità utilizzato esclusivamente da professionisti del settore.
Ricevuta la denuncia, i carabinieri hanno immediatamente avviato un’indagine approfondita, esaminando sia le potenziali attività di ricettazione sul territorio locale che le tracce nel mondo online. Durante l’analisi su Internet, gli investigatori hanno scoperto la presenza di un annuncio di vendita del medesimo materiale su un sito web.
Agendo sotto copertura, i carabinieri hanno contattato il venditore, mostrando un vivo interesse per l’articolo e accordando un appuntamento per procedere all’acquisto. Il giorno concordato per la consegna, in una piazza del paese, i militari hanno avvistato il sospettato di 25 anni, il quale aveva un borsone contenente 14 confezioni dell’ancorante chimico, identiche a quelle rubate dall’imprenditore, con un valore approssimativo di 2mila euro, all’interno del suo veicolo.
Al momento dell’identificazione da parte dei carabinieri, il giovane ha ammesso di essere l’autore del furto avvenuto nel cantiere edile e ha restituito tutto il materiale rubato. Successivamente, su disposizione dell’autorità giudiziaria, la merce è stata prontamente restituita al legittimo proprietario, consentendogli di riprendere rapidamente i lavori interrotti a causa del furto.