CATANIA – I carabinieri della Stazione Aeroporto di Catania Fontanarossa hanno denunciato un 49enne di Licata (AG), gravemente indiziato di furto aggravato.
Nella mattinata una 61enne di Avola (SR) si è presentata negli uffici della Stazione carabinieri aeroportuale catanese per denunciare il furto di due trolley avvenuto pochi minuti proprio davanti l’ingresso del terminal arrivi. In particolare, la donna, di rientro da un viaggio con il marito, stava attendendo l’arrivo di un parente in auto riparandosi dal sole cocente sotto una delle pensiline di una fermata degli autobus, allontanandosi solo per qualche istante perché chiamata dal coniuge e lasciando così incustodite le valigie.
Purtroppo per lei la scena non era passata inosservata ad un automobilista, anch’egli in attesa, che, fulmineamente, si era appropriato di esse approfittando del suo allontanamento.
La quasi contestuale constatazione del furto patito, con la conseguente immediata denuncia ai militari, ha però permesso a quest’ultimi di visionare i filmati dell’impianto di videosorveglianza dell’aerostazione consentendo loro in tal modo l’individuazione del “manolesta” e la sua successiva localizzazione, proprio mentre ancora si trovava nei parcheggi dell’aeroporto.
Grande è stato lo stupore del 49enne quando i militari gli hanno chiesto il documento di riconoscimento, ma più grande ancora è stato invece il suo imbarazzo quando, aprendo il portabagagli dell’autovettura, i carabinieri hanno trovato le due valigie trafugate alla coppia di coniugi, i quali hanno poi ringraziato i carabinieri per la loro restituzione a tempo di record.