Ritrovato dopo 28 anni un quadro rubato: era nel cortile di una chiesa di San Nullo

Ritrovato dopo 28 anni un quadro rubato: era nel cortile di una chiesa di San Nullo

CATANIA – È stato ritrovato dopo 28 anni il quadro rubato nella notte del 2 ottobre 1990 dalla chiesa di San Bonaventura a Caltagirone, risalente al XVII secolo.

Il quadro del pittore Vincenzo Roggeri, morto nel 1713, era collocato sull’altare anteriore della chiesa e copriva una nicchia in cui è collocata una statua del Santo.

Dopo il furto, al suo posto, era stato posto un dipinto del Vaccaro raffigurante il Cristo Risorto.

Il dipinto è stato rinvenuto dal parroco don Giuseppe Di Bella il quale ha immediatamente denunciato il ritrovamento. Il dipinto è stato ritrovato in prossimità del crocifisso posizionato nel cortile della parrocchia San Michele Arcangelo di Catania, nel quartiere San Nullo.



Durante il sopralluogo, avvenuto il 3 novembre, congiunto effettuato dal comando dei carabinieri etnei di Nesima, alla presenza dei rappresentanti del Nucleo TPC di Siracusa, di Carmela Cappa, funzionario della Soprintendenza di Catania, di don Fabio Raimondi, direttore dell’Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Caltagirone e del restauratore Angelo Mangiavillano, la tela è stata prelevata e portata al museo Diocesano di Caltagirone per il restauro.

Restituire alla collettività opere un tempo trafugate è un evento di straordinaria importanza che merita di essere reso noto. Tra le numerose notizie di tragici eventi cui siamo sottoposti quotidianamente, infatti, quella del ritrovamento della tela di San Bonaventura, perché rappresenta non solo la ricollocazione di un tassello mancante del patrimonio di proprietà della nostra Diocesi, ma anche un rimarginare le ferite culturali del nostro territorio, a volte davvero trascurate dichiara don Fabio Raimondi.

Alle ore 10 del 14 dicembre, al salone del Vescovo del Museo diocesano di Caltagirone (Piazza San Francesco, 9), si svolgerà una mostra-studio, organizzata con il patrocinio gratuito dell’Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto.