CATANIA – “A che punto sono i lavori di miglioramento e ristrutturazione dello stadio “Angelo Massimino” tanto sbandierati dall’amministrazione comunale lo scorso maggio? Proclami su proclami e nel frattempo il clamore di quei giorni si è andato lentamente a spegnere”.
Sono le parole del Comitato Romolo Murri, per il quale “oggi restano solo tanti punti interrogativi per uno storico Stadio (con la esse maiuscola) vittima di un’amministrazione più legata alla pompa magna che alla reale programmazione”.
Si parlava di interventi di ristrutturazione e migliorie generali allo stadio con uno stanziamento di circa 6 milioni di euro. In condizioni normali i diretti responsabili “si sarebbero dovuti dimettere visto che lo stadio “Angelo Massimino” necessita di urgenti lavori di ristrutturazione”.
E concludono: “L’unica cosa certa, ad oggi, è che stanno penalizzando ulteriormente questa città amministrata da un Sindaco e da assessori che si proclamano tifosi. Sta iniziando il campionato e il terreno di gioco sembra un campo di patate con grossi rischi per chi gioca e un’ immagine pietosa per l’ intera città”.