CATANIA – “L’attuale situazione legata al flusso veicolare ci deve spingere a rivalutare, con la dovuta attenzione, la mobilità di tante strade e incroci all’interno del territorio di Borgo-Sanzio”. A sottolinearlo è il presidente del III municipio di Catania Paolo Ferrara.
“Non si vuol stravolgere il piano del traffico ma apportare opportune modifiche con la piena collaborazione di tecnici ed esperti del Comune che devono studiarne la fattibilità delle proposte”, precisa.
“Opere e interventi che servono a garantire un flusso veicolare più scorrevole nelle ore di punta e maggiore sicurezza per i pedoni che, soprattutto la sera e complice le corsie semivuote, rischiano di essere travolti dal pirata della strada di turno”, prosegue.
Oltre all’incrocio tra via Milo e via Eleonora D’Angiò a finire al centro delle segnalazioni dei residenti di “Borgo-Sanzio” ci sono il Tondo Gioeni, il viale Odorico da Pordenone, il viale Vittorio Veneto, via Vincenzo Giuffrida, il viale XX Settembre, via Beccaria e via Caronda. Snodi viari di strategica importanza per migliaia di pendolari.
“Con l’amministrazione centrale c’è piena sinergia e volontà di intenti. Lasciarsi andare alle polemiche sterili non comporterebbe nessun vantaggio. Il problema della mobilità cittadina riguarda tutti e solo con la collaborazione di ogni singolo soggetto interessato si possono ottenere indubbi miglioramenti sul piano del traffico”, conclude.