CATANIA – Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia, sezione staccata di Catania (Sezione Prima), accogliendo i rilievi dell’Ance Regionale, ha annullato gli atti di gara per l’aggiudicazione del parcheggio e delle relative pertinenze dell’area del vecchio San Berillo, da realizzare con fondi privati per un ammontare complessivo di 13,5 milioni di euro.
Il gruppo consiliare del M5s deposita la richiesta di una seduta urgente e straordinaria di Consiglio comunale per discutere della riqualificazione di San Berillo e corso Martiri della Libertà.
Questa la nota che è arrivata – direttamente alla nostra redazione – dal M5s: “L’opera incompiuta di risanamento urbanistico è ancora visibile nel suo tessuto urbano, una ferita aperta, causa di una serie di contenziosi tra i privati (proprietari delle aree interessate) e il Comune di Catania, che da decenni non è capace di definire un percorso di riqualificazione e recupero delle aree, che permetta di completare gli interventi di urbanizzazione primaria“.
E ancora: “Considerate le condizioni urbanistiche della città, l’assenza di un PRG (novellato PUG) e la staticità politica e amministrativa nel determinare strategie e percorsi concreti per la riqualificazione del tessuto urbano, i consiglieri comunali del gruppo del M5S (proponente e primo firmatario Graziano Bonaccorsi), Enzo Bianco (Misto), Giuseppe Gelsomino, Francesca Ricotta, Dario Grasso (Catania 2.0), Lanfranco Zappalà (Misto) e Daniela Rotella (Muovitalia) hanno sottoscritto formale richiesta di seduta urgente e straordinaria di Consiglio comunale, per discutere delle condizioni generali di riqualificazione di corso Martiri della Libertà, corso Sicilia, San Berillo e di tutte le aree interessate da progetti di recupero urbanistico della città“.