Rimuovere la cenere vulcanica in 20 giorni, l’ordinanza del sindaco Trantino

Rimuovere la cenere vulcanica in 20 giorni, l’ordinanza del sindaco Trantino

CATANIA – A seguito dell’avvenuto superamento dei limiti delle polveri sottili in alcune aree di Catania, come rilevato dall’Arpa, e della valutazione di origine igienico sanitaria che l’esposizione prolungata a particelle di cenere vulcanica possa causare disturbi respiratori e problemi agli occhi ai cittadini, il sindaco Enrico Trantino ha emanato un’ordinanza di Protezione civile.

Rimuovere la cenere vulcanica a Catania

Il documento è stato elaborato di concerto con gli uffici competenti per rimuovere con azioni straordinarie le diverse migliaia di tonnellate di cenere vulcanica, ancora sparsa nel territorio comunale di Catania, a seguito degli eventi parossistici dell’Etna del 4 e del 5 luglio scorsi.

Il provvedimento del primo cittadino impegna le aziende titolari del contratto dei tre lotti cittadini a intervenire con straordinaria rapidità e sistemi eccezionali, tenuto conto che le oltre 350 tonnellate di cenere già rimosse con lo spazzamento meccanico e manuale, ovvero un quantitativo pari a 10 volte quello ordinario.

Raccogliere la cenere entro 20 giorni

Obiettivo dichiarato dell’ordinanza del sindaco Trantino è quello di incrementare la capacità di spazzamento per rientrare dall’emergenza in un arco temporale di 20 giorni.

Considerato che la cenere rende le strade scivolose, aumentando il rischio di incidenti stradali e cadute accidentali di pedoni, ostruisce le griglie di drenaggio, causando potenziali allagamenti in caso di pioggia, si giustifica ulteriormente la necessità di interventi rapidi e mirati per mantenere le strade sicure e transitabili, senza contare che il protrarsi dell’emergenza ha delle ripercussioni economiche negative dovute alla riduzione dell’attività commerciale e turistica nella città a causa delle condizioni avverse che rendono necessaria la loro rimozione.

Fare ricorso a procedure straordinarie

Con questo presupposti il sindaco Trantino ha firmato un’ordinanza che rimanda agli uffici ogni possibile iniziativa, anche con mezzi e risorse eccezionali, al fine di consentire la più celere attività di raccolta della cenere vulcanica, mediante ricorso a procedure straordinarie, sussistendone i presupposti di eccezionalità, necessità e urgenza prescritti per il ricorso temporaneo a speciali forme di gestione dei rifiuti.

Nuovi divieti di sosta in città

Per facilitare l’attività di pulizia la Direzione comunale del Traffico Urbano ha diramato un piano urgente di divieti di sosta con eventuale per consentire l’adeguato spazzamento meccanizzato e manuale delle strade cittadine nelle ore notturne, che va ad aggiungersi a quelle già effettuate e alle numerose altre in programma nei prossimi giorni.

divieto

Provvedimento che per essere efficace, necessita della collaborazione dei cittadini per accelerare al massimo le procedure di rimozione della cenere vulcanica dalle strade.