Rifiuti in Sicilia, Musumeci annuncia bando per termoutilizzatore: “Il sistema produce ricchezza”

Rifiuti in Sicilia, Musumeci annuncia bando per termoutilizzatore: “Il sistema produce ricchezza”

CATANIA –Per realizzare un nuovo impianto in Sicilia ci vogliono cinque anni. Tempi vergognosi dovuti alla burocrazia nazionale e regionale“. Lo ha dichiarato, in mattinata, il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, in occasione della presentazione del piano dei rifiuti per l’Isola.

I termoutilizzatori privati – ha aggiunto Musumeci – si possono realizzare in tre anni. Tra pochi giorni lanceremo il bando per realizzarne uno, ma il controllo sarà della Regione“.

È un sistema ‘magia rifiuti’ che produce ricchezza: calore e energia. Senza questa soluzione resteremmo in mano all’oligopolio dei privati e della cultura delle discariche“. Il governatore siciliano ha poi aggiunto “non essere stati mai innamorati di questo sistema, ma è la soluzione per liberarci dalle discariche“.

Nel 2035, secondo quanto stabiliscono le norme nazionali che recepiscono la Direttiva europea – ha detto Musumeci – i flussi di rifiuti devono prevedere il 65% di riciclo e il 30% da inviare al termoutilizzatore, perché l’indifferenziato non potrà più andare in discarica. Ecco perché in Sicilia, entro 10 anni, dobbiamo cancellare la cultura delle discariche“.

La soluzione per la parte non recuperabile rimane il termoutilizzatore, come avviene in tanti Paesi civili. In Italia – ha aggiunto il governatore – ne sono presenti ben 37 e il governo Conte 1 ci chiedeva di realizzarne almeno due. Non ci stancheremo di lavorare per incrementare l’impiantistica pubblica, a cui abbiamo destinato 250 milioni di euro per i prossimi anni“.

Alcune Srr hanno risposto alle nostre sollecitazioni, altre non hanno ritenuto di farlo e, per questo, abbiamo dovuto nominare un commissario, il direttore generale del Dipartimento tecnico regionale, Salvatore Lizzio“.

Sono stati già aperti impianti pubblici, altri lo saranno l’anno prossimo, altri ancora ne progetteremo nelle prossime settimane, tutto con poteri ordinari. Il nostro piano si allinea alle migliori prospettive della politica ambientale europea“, ha concluso Musumeci.

Immagine di repertorio