CATANIA – Si è concluso positivamente l’incontro di oggi tra le segreterie provinciali di Filca Cisl, Fillea Cgil e Feneal Uil con la CMC di Ravenna. Nelle scorse settimane l’impresa aveva avviato la procedura di licenziamento per 84 lavoratori della metropolitana della tratta Nesima-Monte Po.
Nelle scorse ore è arrivata invece la svolta con la promessa di ricollocamento della maggior parte dei dipendenti.
«Siamo soddisfatti per le soluzioni alternative alle quali si è arrivati con il dialogo e il confronto tra il sindacato e la Cmc: è stata fermata la procedura di licenziamento dei lavoratori; da domani ricorso alla cassa integrazione per 13 settimane; c’è l’impegno a ricollocare almeno il 90 per cento dei lavoratori nelle future commesse dell’azienda» commentano le sigle sindacali.
«Ringraziamo anche l’intervento delle istituzioni locali – aggiungono – e l’interessamento del sindaco Bianco: perdere ancora posti di lavoro nelle costruzioni, in una situazione di grave sofferenza come la realtà catanese, sarebbe stata un ulteriore danno. Anche perché si tratta di lavoratori che, negli anni, hanno dato prova di elevata professionalità e di saper rispettare i tempi di consegna così come stabiliti».
«Per le altre questioni contrattuali aperte continua il tavolo avviato tra sindacato e impresa che ci vedrà sicuramente raggiungere un accordo per le materie ancora in discussione, nel rispetto dei lavoratori e delle condizioni di sicurezza dei cantieri» concludono le segreterie sindacali.