Richiesta di “pizzo”, intimidazioni e terrore nel Catanese: arrestati due affiliati del clan Santapaola-Ercolano

Richiesta di “pizzo”, intimidazioni e terrore nel Catanese: arrestati due affiliati del clan Santapaola-Ercolano

CATANIA – Oggi, dopo articolate indagini coordinate dalla procura distrettuale del capoluogo etneo ed effettuate dai carabinieri della compagnia di Gravina di Catania, è stata eseguita un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Catania su richiesta della locale procura nei confronti di Antonio Di Stefano, catanese di 40 anni, e Pietro Vittorio, coetaneo.

Il provvedimento, eseguito dai militari della compagnia di Gravina di Catania, è stato emesso in relazione a un episodio di estorsione continuata pluriaggravata anche dal metodo mafioso.

Gli indagati, già rinchiusi nel carcere di Catania Bicocca per reati simili, hanno commesso i fatti avvalendosi di condizioni di assoggettamento e intimidazione delle vittime e agendo in nome del clan Santapaola-Ercolano, gruppo di Lineri, come appartenenti all’associazione criminale.

Le indagini condotte dal nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Gravina di Catania hanno consentito di accertare un’attività estorsiva commessa dagli indagati ai danni di un commerciante di Mascalucia, costretto al versamento periodico di una somma di denaro in contanti, a titolo di “pizzo”, e minacciato con il solo fine di agevolare il gruppo mafioso di appartenenza.

I due arrestati eseguivano costantemente azioni di coartazione psicologica nei confronti della vittima per raggiungere l’obiettivo.

Le prove raccolte a seguito di attente e intense attività di osservazione, pedinamento e monitoraggio dei soggetti e dell’acquisizione di filmati estratti da telecamere di sorveglianza e grazie anche alla collaborazione da parte delle vittime, che hanno confermato le ipotesi accusatorie, hanno consentito di attribuire univocamente la responsabilità delle condotte criminose in capo ai citati sodali del gruppo di Lineri.

L’esecuzione dell’ordinanza ha consentito di intervenire al fine di contrastare il preoccupante fenomeno delle estorsioni in danno di attività commerciali e la recrudescenza nell’area di competenza della compagnia carabinieri di Gravina di Catania, e più precisamente nel comune di Mascalucia.

  
In alto: Antonio Di Stefano e Pietro Vittorio, 40 anni