CATANIA – Torna a far parlare di sé la questione relativa al Parco degli Ulivi del quartiere San Nullo, periferia nord-ovest di Catania, del quale ci siamo occupati già diverse volte. L’area a verde, com’è noto, inaugurata nel 2000 e seconda per estensione solo al Parco Gioeni, è ridotta quasi a discarica ed è in stato di totale abbandono.
Una prova di ciò è uno dei due cancelli completamente divelto, il che facilita l’accesso a persone che vanno lì per mettere in atto i loro atti vandalici. Il presidente della IV municipalità “Cibali-Trappeto Nord-San Giovanni Galermo” Erio Buceti si attiva per trasformare tutto ciò in luogo di aggregazione per chi abita nel quartiere, a cominciare da un coinvolgimento degli enti non profit.
“Da pattumiera a cielo aperto o alcova per le coppiette a luogo di aggregazione per l’intero quartiere di San Nullo – spiega Buceti –. Questo è l’obiettivo che mi sono prefissato per il parco degli Ulivi. L’unico polmone verde di questa parte di Catania completamente abbandonato dalla precedente amministrazione comunale e, per troppo tempo, completamente alla mercè di teppisti e delinquenti che qui hanno distrutto quasi tutto. Oggi è arrivato il momento di avviare quel progetto di recupero che è stato uno dei cardini principali del mio programma. Far rinascere, quindi, dalle ceneri del vecchio parco un nuovo impianto più sicuro, più vivo e completamente a disposizione della gente. Per farlo è fondamentale che tutto il territorio si stringa intorno a questo luogo di aggregazione per bambini e anziani. Sentirlo come proprio e attivare così quella forma di cittadinanza attiva che per anni è mancata. Da qui la mia proposta di coinvolgere parrocchie, associazioni animaliste e gli altri enti no profit del nostro quartiere che rappresentano la volontà di cambiare volto a un territorio sempre in bilico tra riscatto e degrado. Una circoscrizione a misura di bambino vuol dire un rione più verde ed accogliente dove non c’è spazio per l’abbandono illegale dei rifiuti e per gli atti vandalici”.
L’installazione di telecamere e l’affidamento alle società sportive locali del campetto sono altri punti cardine di un progetto di definitivo recupero di questo spazio a verde.
“Ecco perché parco degli Ulivi – conclude Buceti – dev’essere messo al centro di una serie di iniziative attraverso una task force che veda in prima linea il tessuto sano della nostra circoscrizione. Mi attiverò, in piena sinergia con l’amministrazione centrale, per dotare l’area di un nuovo sistema di videosorveglianza. Telecamere per scoraggiare eventuali anni vandalici o individuare e punire in modo esemplare chi danneggia il bene pubblico. Allo stesso tempo campetto e bambinopoli potrebbero essere affidate alle locali società sportive che, in cambio, di concessioni del sito a titolo assolutamente gratuito potrebbero accollarsi, attraverso la divisione del parco in lotti, gli oneri legati alle spese di manutenzione ordinaria. In tutto a costo assolutamente nullo per le casse comunali”.