Rapina una donna, la spinge per terra e fugge per le vie cittadine: arrestato 43enne catanese

Rapina una donna, la spinge per terra e fugge per le vie cittadine: arrestato 43enne catanese

MODICA – Gli uomini del commissariato di Modica (RG) nella giornata di ieri hanno arrestato, in esecuzione dell’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Ragusa, C.N. di 43 anni, originario di Catania e domiciliato a Palagonia, che il 21 agosto dello scorso anno aveva rapinato una donna modicana, impiegata in uno studio medico ubicato a Modica Alta.

In quella occasione, gli uomini del commissariato di Modica erano intervenuti a seguito della richiesta di aiuto della donna che telefonicamente aveva denunciato di essere stata rapinata poco prima della sua borsa. La vittima ha riferito agli agenti che, dopo aver concluso il turno di lavoro, mentre si apprestava a raggiungere la propria autovettura posteggiata nelle vicinanze dello studio medico, è stata improvvisamente affiancata da una utilitaria di colore nero il cui conducente, sporgendo il braccio dal finestrino, le ha strappato con forza la borsa che portava a tracolla, facendola cadere rovinosamente a terra e trascinandola per un breve tragitto a causa della sua resistenza cercando di trattenere la sua borsa. Dopo essersi impossessato dell’accessorio, che conteneva documenti, oggetti personali e denaro, l’uomo si è dileguato per le vie cittadine a bordo della propria autovettura. A seguito della caduta, la vittima ha riportato una lesione alla spalla e ferite alle ginocchia.

L’immediata attività investigativa avviata dagli uomini del commissariato di Modica, supportata dalle immagini rilevate dal sistema di videosorveglianza cittadina che hanno fatto rilevare parzialmente il modello e il numero di targa dell’utilitaria su cui viaggiava il rapinatore, ha consentito di riscontrare quanto denunciato dalla vittima. Le fasi successive dell’attività d’indagine, supportate da accertamenti di natura tecnica sul cellulare in uso al rapinatore, hanno consentito di acclarare la presenza del soggetto a Modica, proprio nel giorno e ora in cui era consumata la rapina, consentendone l’identificazione in C.N., noto alle forze dell’ordine per i suoi numerosi pregiudizi di polizia, dato che era stato controllato anche in altre occasioni.

Il quadro investigativo completo e le prove raccolte dagli uomini del commissariato di Modica circa la responsabilità penale del soggetto ha consentito all’autorità giudiziaria di richiedere a gip la misura cautelare in carcere. Nella giornata di ieri, in accoglimento della proposta dell’autorità giudiziaria procedente, è stata data esecuzione all’ordinanza emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Ragusa e C.N. è stato arrestato e condotto nel carcere di Caltagirone, dove si trovava già per reati della stessa specie.

Immagine di repertorio