Quelle frustate che profumano di soldi: cosa c’è dietro le corse clandestine di cavalli a Catania

Quelle frustate che profumano di soldi: cosa c’è dietro le corse clandestine di cavalli a Catania

CATANIA – Scommesse, soldi, frustate, omertà,onore” e oggi pure video sui social. Negli ultimi giorni il web catanese si è “imbizzarrito” con immagini ritraenti corse clandestine tra cavalli a Catania, oppressi tra sostanze dopanti, urla e clacson di motorini. Ma cosa si nasconde dietro “lo sport” preferito dalla mafia catanese e non?

Cosa c’è dietro le corse clandestine di cavalli a Catania

Si inizia quando nessuno vede, o forse non vuole intromettersi, tra strade che vengono chiuse e pubblico in sella ad Honda SH (rigorosamente senza casco) che comincia a farsi grande. Come grandi cominciano ad essere le scommesse: 100, 500 ma anche mille euro. I cavalli sfrecciano tra le “piste” di Belpasso, Ramacca, Palagonia, Zona Industriale.

Ma questo è solo l’epilogo perché per fare una bella gara ci vuole tempo, e se non si fosse capito, tanti soldi. Inizia tutto in “stalleabusive e soprattutto ben nascoste. Si parte da Picanello, per poi spostarsi all’Antico Corso (“U Cussu“), patria delle scuderie catanesi.

San Cristoforo e i sequestri

Punta di diamante resta però San Cristoforo tra le suggestive strade di via della Concordia e Poulet dove case abbandonate fanno da calde abitazioni per i poveri puledri, trattati bene solo fin quando vincono e portano soldi. Risale a circa un anno fa il maxi sequestro della polizia di stato proprio nel quartiere regina delle corse. Sequestro in cui vennero scoperte sei stalle abusive e diverse quantità di farmaci dopanti. Multa complessiva da 17mila euro, denuncia e capitolo chiuso, ma mai del tutto. Facciamo infatti un salto temporale fino a qualche giorno fa quando a Belpasso i carabinieri si imbattono nella stessa identica dinamica: stalla abusiva con due cavalli e farmaci illegali.

Insomma, cambiano i volti, aumentano le multe (in questo caso oltre 35mila euro) ma il problema non muore mai. E quindi ecco che si ricomincia con i giri e i colpi di pistola in aria che spareranno fino al prossimo sequestro per poi riprendere tranquillamente.

Il doping

Come dicevamo, per vincere servono investimenti. I cavalli vengono sottoposti quotidianamente a siringhe di doping provenienti dall’estero o dal nord Italia. Le preparazioni durano quasi un mese prima della gara.

Lo svolgimento di una gara

Ma come si svolge il tutto? Sono tanti i ruoli dietro una corsa: ci sono gli “incitatori” che hanno un ruolo attivo nella competizione, di solito si trovano a bordo di scooter o motocicli; abbiamo poi i fantini, gli organizzatori della corsa, gli addetti alla raccolta scommesse e infine ovviamente il pubblico.

A quest’ultimo, in tempi moderni, è toccato anche il ruolo di registi con decine di flash che immortalano tutto. Video che traboccano di virilità, orgoglio, onore, “spittizza“, o almeno questo è quello che ci vedono in molti. Occhi più “spigliati” vedono invece un mondo fermo a quasi un secolo.

Perché dietro quelle frustate che profumano di soldi, si celano valori tossici che da sempre macchiano Catania e il Sud in generale.