Pubbliservizi, presidente Messina a Newsicilia: “Licenziati già due dipendenti”

Pubbliservizi, presidente Messina a Newsicilia: “Licenziati già due dipendenti”

CATANIA – Una notizia che ha fatto nascere uno scandalo forte e deciso: il presidente della Pubbliservizi Adolfo Messina ha scritto una lettera indirizzata al sindaco di Catania Enzo Bianco, al presidente della Regione Crocetta, al procuratore della Repubblica Carmelo Zuccaro e al presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione Raffaele Cantone.

Si parla infatti di bilanci falsati dal 2008 a questa parte attaccando fermamente la vecchia politica. Il presidente Messina è stato contattato telefonicamente dalla nostra redazione e queste sono state le sue dichiarazioni: “Proprio oggi abbiamo licenziato due dipendenti. Abbiamo scoperto cose assurde, gravissime ed impensabili”.



“Ho fissato un appuntamento con il procuratore della Repubblica Zuccaro – ha proseguito -. Parliamo di ‘piccole casse’ che contengono un tesoretto di 50-75 mila euro mandate ai dipendenti tramite carte di credito o conti personali. Non sono somme misere, tutt’altro. Mancano le ricevute, tutto è stato fatto con molta libertà: ecco il focus della situazione”.

Sul’incontro che avrà in Procura: “Avrò un confronto entro la fine della settimana, portando le carte che abbiamo, merito anche di un gruppo di lavoro che sta controllando tutte le ricevute valide dal 2008 ad oggi, non falsate”.