Prodotti contraffatti e allaccio abusivo alla rete elettrica, denunce e sequestri nel Catanese

Prodotti contraffatti e allaccio abusivo alla rete elettrica, denunce e sequestri nel Catanese

BIANCAVILLA – I carabinieri hanno messo in atto un servizio coordinato per contrastare la vendita di prodotti contraffatti e gli allacci abusivi alla rete elettrica dell’Enel. Come risultato di queste operazioni, sono state comminate sanzioni a due persone di 35 anni.

Nel corso degli ultimi mesi, il comando provinciale dei carabinieri di Catania ha intensificato in modo significativo le operazioni di “servizio straordinario e coordinato a largo raggio“, come previsto dalle decisioni prese dal Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.

Questo è stato reso possibile grazie al supporto delle squadre della “Compagnia d’Intervento Operativo – C.I.O.” del 12° Reggimento Carabinieri Sicilia.

L’obiettivo di tali azioni preventive è contrastare l’illegalità diffusa sia nel centro urbano che nella provincia, aumentando la percezione di sicurezza dei cittadini attraverso una presenza capillare sul territorio e misure di contrasto efficaci.

Prodotti contraffatti a Paternò

In questo contesto, i militari della compagnia carabinieri di Paternò, in particolare quelli di stanza a Biancavilla, hanno condotto un’operazione coordinata per reprimere il commercio di prodotti contraffatti, al fine di proteggere le attività imprenditoriali legittime e contrastare i collegamenti abusivi alla rete elettrica pubblica dell’Enel.

A tal proposito, i carabinieri hanno denunciato un uomo di 35 anni di Adrano, con precedenti penali, per l’introduzione nel territorio nazionale e il commercio di prodotti con marchi falsi, nonché per reati correlati alla violazione dei diritti d’autore. L’uomo vendeva CD e DVD contraffatti per le strade di Biancavilla.

I carabinieri lo hanno sorpreso in possesso di 574 supporti, tra cui CD contenenti musica neomelodica e varie compilation, nonché DVD di film attualmente in proiezione al cinema o disponibili solo su piattaforme pay-per-view.

Allaccio abusivo Enel

I controlli sono stati quindi concentrati sulla prevenzione della manipolazione dei contatori Enel, e i carabinieri, supportati dal personale specializzato dell’Enel, hanno denunciato una donna di 35 anni residente a Biancavilla per furto aggravato.

La donna aveva effettuato un allaccio diretto alla rete elettrica, causando un danno di circa 3mila euro alla società.

Complessivamente, sono stati controllati 18 contatori Enel e identificate 26 persone presenti durante i controlli.