CATANIA – Diciassette condanne e due assoluzioni: questa la sentenza del processo relativo all’inchiesta “Tuppetturu” della Guardia di finanza del comando provinciale di Catania.
Lo ha deciso il G.U.P. Sebastiano Fabio Di Giacomo Barbagallo.
L’operazione ha portato, il 16 novembre del 2022, all’arresto di ben 24 persone. In quell’occasione l’attenzione degli inquirenti si è focalizzata sui clan Cintorino e Brunetto, articolazioni territoriali, rispettivamente, dei clan Cappello e Santapaola-Ercolano.
Dall’indagine, coordinata dalla Dda di Catania e condotta da unità specializzate del Gico del nucleo di Polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza, sono emersi contatti tra i due clan. Le due “famiglie” mafiose, seppur rivali, si sarebbero accordate per la spartizione degli affari mafiosi e la risoluzione di controversie o problematiche nelle zone di comune interesse, come quelle di Giardini Naxos e Taormina, nel Messinese.
L’inchiesta è stata coordinata dal procuratore aggiunto Ignazio Fonzo e dai sostituti Assunta Musella, Giuseppe Sturiale e Fabio Regolo.
Il G.U.P. ha anche condannato Carmelo Porto al risarcimento danni a un parte civile, rimettendo la determinazione dell’importo al giudice civile.
CALTANISETTA - Si è conclusa oggi l’udienza preliminare a Caltanissetta, al termine della quale il pubblico…
#TgFlash del 7 novembre - EDIZIONE SERA 🕒 • Ars approva manovra-quater. Okay anche a…
MISTERBIANCO - L'attività dell'Arma dei Carabinieri non si limita alla prevenzione e alla repressione dei…
SICILIA - "Accogliamo con grande soddisfazione i dati pubblicati dalla Banca d'Italia relativi al primo…
SICILIA - Domani, 8 novembre, in Sicilia un’area di bassa pressione porterà cielo nuvoloso fin…
SICILIA - L'Assemblea Regionale Siciliana (Ars) ha approvato la manovra-quater da 500 milioni di euro…