CATANIA – Dopo un lungo processo arrivano le sentenze per gli imputati dell’operazione “Gotha”.
La condanna più pesante è scattata nei confronti di Giovanni Calì, 43 anni, imputato per associazione mafiosa, che, come riporta LiveSicilia, dovrà scontare 10 anni e 6 mesi di reclusione.
Assolte, invece, altre 4 persone: Giuseppe Tornabene, Alfio Maio, Carmelo Porto e Salvatore Blanco, tutti accusati per detenzione di sostanza stupefacenti, estorsione, e favoreggiamento al clan Brunetto. Per alcuni di loro erano state richieste condanne pesantissime.
L’operazione “Gotha”, conclusasi nel 2014, disarticolò l’organizzazione mafiosa dalla famiglia Brunetto, operante tra Riposto, Giarre, Mascali e Fiumefreddo. Nel corso delle indagini furono arrestati Salvatore Brunetto, fratello del boss Paolo, e altri membri del clan.
Sono stati due gli elementi su cui si è indagato ampiamente e che hanno permesso di assestare un duro colpo alla malavita organizzata: la scomparsa del giovane Salvatore Vadalà, trovato morto in una campagna a Mascali nel 2008, e quella di Giorgio Curatolo.