Privatizzazione dell’aeroporto di Catania: Ugl favorevole all’ingresso dei privati

Privatizzazione dell’aeroporto di Catania: Ugl favorevole all’ingresso dei privati

CATANIA – L’Ugl di Catania accoglie con favore l’avvio delle procedure per la privatizzazione dell’aeroporto “Vincenzo Bellini”, avviate dalla Società Aeroporto Catania (Sac). Il sindacato di via Teatro Massimo ha sempre sostenuto l’apertura ai privati, ritenendola una scelta strategica per il futuro dello scalo e per lo sviluppo dell’intero territorio.

La privatizzazione dell’aeroporto di Catania? “Un passo importante per attrarre investimenti”

“Finalmente questo atteso passaggio è stato avviato e non possiamo che riconoscere il grande lavoro svolto dal Consiglio d’amministrazione e dal management – afferma il segretario territoriale dell’Ugl Catania, Giovanni Musumeci – che, con determinazione e visione, hanno scelto una strada che porterà investimenti, infrastrutture più moderne, maggiore competitività a livello nazionale e internazionale, oltre a significative ricadute economiche e occupazionali per la Sicilia orientale e non solo. Per noi, la privatizzazione rappresenta un’opportunità di crescita, efficienza e una gestione più dinamica e moderna dello scalo”.

Tutelare i lavoratori e garantire un sistema aeroportuale efficiente

Dello stesso avviso è Agatino Minutola, segretario provinciale della federazione Ugl Trasporto Aereo, che sottolinea l’importanza della tutela dei lavoratori: “Il nostro obiettivo principale rimane la valorizzazione e la salvaguardia del personale aeroportuale, una risorsa essenziale per il corretto funzionamento dello scalo. L’ingresso di nuovi investitori privati potrebbe non solo incrementare i posti di lavoro, ma anche migliorare le condizioni contrattuali e rendere il sistema aeroportuale più efficiente e competitivo. È fondamentale che questa transizione avvenga con il pieno coinvolgimento delle parti sociali, affinché lo sviluppo dell’aeroporto vada di pari passo con la tutela dei livelli occupazionali”.

Verso un confronto con istituzioni e investitori

In attesa degli sviluppi del processo avviato da Sac, l’Ugl auspica un dialogo costruttivo con istituzioni e futuri investitori, affinché la privatizzazione avvenga nel rispetto di principi di trasparenza e sostenibilità.

“L’aeroporto di Catania – concludono Musumeci e Minutola – ha tutte le carte in regola per diventare un modello di eccellenza per la Sicilia e un punto di riferimento strategico nel sistema aeroportuale nazionale”.