Presa banda di minorenni scatenati nel centro storico di Catania

CATANIA –  Furti, scippi, rapine e percosse. E’ il leitmotiv sempre più frequente nei fine settimana catanesi nelle aree del centro cittadino. Ad agire bande di minorenni incontrollati, quattro dei quali, tutti incensurati, sono stati arrestati dagli agenti della Polizia. Si tratta di quattro sedicenni ed un quattordicenne, dei quali sono state fornite le iniziali.

Nell’ultimo week end la Squadra Mobile di Catania è stata costretta ad un superlavoro e ad intensificare i controlli  su giovanissimi individuati su ciclomotori, per arginare il fenomeno delle rapine ai danni di altri coetanei che, spesso, vengono malmenati prima di essere derubati.

L’ennesima aggressione è avvenuta domenica all’interno di “Villa Bellini“. Vittima un giovane studente, picchiato e rapinato del  telefono cellulare e di 10 euro, da quattro teppisti in erba, di cui uno armato di coltello. Nessuno di loro però è riuscito a farla franca.

Gli agenti della sezione “Contrasto al Crimine Diffuso”, in servizio moto, li hanno  riconosciuti e fermati, su indicazioni fornite dalla vittima, dopo pochi minuti in Via Etnea all’altezza di Piazza Stesicoro.

Dalla perquisizione è stato trovato addosso ad uno di loro un coltellino con una lama di circa 10 cm, più 10 euro, l’esatto ” bottino” della rapina al giovane studente.

Solo dopo essere stati condotti in ufficio, i quattro hanno confessato e quindi sono stati arrestati per il reato di rapina aggravata, in concorso tra di loro.

Allo studente, che aveva riconosciuto i suoi aggressori, sono stati restituiti i 10 euro, ma non il telefonino che nel frattempo i rapinatori avevano venduto, a tempo di record, ad un extracomunitario non meglio identificato.

I quattro sono adesso a disposizione dell’autorità giudiziaria