Prelievo multiorgano all’Arnas Garibaldi di Catania

Prelievo multiorgano all’Arnas Garibaldi di Catania

CATANIA – È avvenuto con successo il prelievo multiorgano conseguito all’interno dell’Arnas Garibaldi di Catania, per mano di diversi medici. L’operazione ha richiesto 24 ore e ha permesso di prelevare, in ottime condizioni, diversi organi tra cui: cuore, fegato, reni e cornee.

Il prelievo multiorgano all’Arnas Garibaldi di Catania

Il donatore è un uomo di 51 anni, deceduto cerebralmente a causa di un’emorragia. Il consenso per proseguire con la pratica è poi stato dato dai familiari che, nonostante il dolore, hanno voluto onorare lo spirito altruistico del loro congiunto.

Il prelievo, avvenuto nei giorni scorsi, è stato eseguito all’interna nella rianimazione centro dell’Arnas Garibaldi. L’operazione è stata quindi coordinata dal centro regionale trapianti e dal coordinamento locale aziendale.

Il cuore è così stato trapiantato da una squadra chirurgica del San Camillo di Roma. Il fegato e i reni dai chirurghi del centro trapianti regionale ISMETT di Palermo e le cornee inviate alla banca di Mestre per il trapianto.

La riuscita dell’intervento non è altro che il frutto di una collaborazione multidisciplinare. Sono diverse, infatti, le unità che hanno lavorato in sinergia: dalla neurologia alla radiologia, dalla cardiologia all’oculistica, dal trasfusionale alla patologia clinica. Inoltre è stato fondamentale anche l’assistenza delle forze dell’ordine, garanti di un trasporto rapido e sicuro degli organi verso gli aeroporti.

“Il prelievo – spiega il direttore generale, Giuseppe Giammanco – conferma l’alto livello di professionalità e l’efficacia del lavoro di squadra all’interno dell’ARNAS Garibaldi, che si distingue a livello regionale e nazionale come una delle strutture più virtuose nella gestione dei programmi di donazione d’organi. Questo tipo di procedure clinico chirurgiche di alta complessità sono ormai consolidate. In Sicilia siamo azienda capofila e centro di riferimento per la donazione a cuore fermo(DCD). Un ringraziamento va a tutti gli operatori della Rianimazione”.

L’equipe medica

Dietro la direzione del prelievo, all’interno della Rianimazione del Garibaldi, vi è Daniela Di Stefano. Il coordinamento è stato invece affidato a Giorgio Battaglia, del Centro regionale trapianti, supportato dal direttore del CRTO, Centro regionale trapianti operativo, Antonio Scafidi e dal coordinatore aziendale Ilena Bonanno.

La squadra medica ha poi compreso anche: Bruno Longo, Gregoria Bufalino, Anna Vilardi, Sebastiana Cefalù, Cristina Geraci, e gli infermieri di coordinamento, Francesco Piazza, Simona Marino, Valeria Ragonesi e Marco Parisi.