CATANIA – Si vede un po’ di luce riguardo alla situazione dei dipendenti del Teatro Massimo Vincenzo Bellini di Catania, che tre giorni fa hanno inscenato una protesta sul tetto del vicino teatro Sangiorgi.
Dopo il messaggio di solidarietà della deputata Paxia, ieri sera all’ex palazzo Esa, adesso sede catanese della Regione Siciliana, si è svolta una riunione alla presenza del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, del vicepresidente Gaetano Armao, dell’assessore al Turismo e allo Spettacolo, Sandro Pappalardo, del soprintendente del teatro, Roberto Grossi e delle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil e Snalv Confsal.
I vertici sindacali puntualizzano come sia stata una riunione proficua, in quanto Musumeci ha sottolineato come non ci sia alcuna volontà di mettere in difficoltà il teatro. Allo stesso tempo è stato detto come occorra trasformare l’ente in fondazione.
Il regolamento sarà scritto con le organizzazioni sindacali a tutela dei lavoratori e grazie alla firma dell’accordo Stato-Regione, quest’ultima avrà più possibilità di manovra e riuscirà a garantire i fondi necessari per il prossimo triennio. L’impegno del presidente sarà anche per la stabilizzazione dei dipendenti precari, che sono saliti sul tetto lunedì e che adesso hanno deciso di sospendere la protesta, ma non lo stato d’agitazione.
Il segretario regionale Snalv Confsal, Antonio Santonocito, afferma: “La riunione è stata positiva, ma aspettiamo di vedere fatti concreti. I lavoratori sono stanchi di essere presi in giro e attendono una svolta definita una volta per tutte. Il presidente comunque ha dichiarato che il governo regionale vuole mettere mani a questo problema e che vuole trasformare l’ente in fondazione. Riguardo al collegato alla Finanziaria che verrà fatto la settimana prossima, ha detto che dovrà essere inclusa una modifica di 13,4 milioni di euro per avviare la stabilizzazione dei lavoratori. Noi gli diamo una nota di credito e lo mettiamo alla prova. Se tra due mesi le cose non dovessero cambiare torneremo a protestare, ma diciamo che siamo moderatamente fiduciosi. Ci è stato detto che la Regione vigilerà e che lo statuto sarà scritto e concordato con le organizzazioni sindacali. I dipendenti da giugno dovrebbero essere a 36 ore settimanali”.
Immagine di repertorio
#TgFlash del 3 dicembre - EDIZIONE MATTINA 🕒 • Presentato il piano di risanamento aziendale…
SICILIA - Sono arrivate le condanne in primo grado per traffico internazionale in quello che…
VITTORIA - Incidente nel Ragusano. Il sinistro è avvenuto nello specifico a Vittoria, dove un…
PALERMO - Chiesta la condanna a 14 anni per Andrea Cangemi, 3 anni e 8…
CATANIA - Si è svolta stamattina all’Arcivescovado di Catania la conferenza stampa per la presentazione del…
CATANIA - Il Consiglio comunale etneo ha presentato il calendario di eventi per le festività di…