CATANIA – Un rinnovo contrattuale per tutto il mese di gennaio che disattende l’accordo sindacale tra l’allora assessore Regionale al Turismo, Anthony Barbagallo, il Sovrintendente e il sindacato, non è quanto si aspettavano i lavoratori del Teatro Massimo Bellini di Catania e Antonio Santonocito, il segretario regionale dello Snalv Confsal che da anni difende la loro causa.
Potrebbero essere stabilizzati con la cosiddetta legge Madia, ma fino a oggi promesse su promesse hanno fatto sì che passassero tanti anni di servizio da precari. Adesso, dopo averlo annunciato, le cosiddette maestraenze, il cui lavoro è fondamentale al funzionamento del teatro stesso, hanno deciso di protestare proclamando sciopero a partire da sabato 13 gennaio 2018.
Ecco quanto scrive il segretario regionale Snalv, Antonio Santonocito all’indirizzo di Enzo Bianco, presidente di C.d.A., Roberto Grossi, sovrintendente del Teatro Massimo Bellini e Questura di Catania:
“Premesso che nonostante l’accordo sottoscritto il 12 Ottobre 2017 tra il sovrintendente, l’assessore Regionale al Turismo e lo scrivente i lavoratori stagionali non sono stati assunti, come previsto, fino alla fine di aprile, ma fino a fine gennaio rimandando alla solita e penosa trattativa mensile di inizio febbraio; che non abbiamo ricevuto nessuna risposta alla nostra richiesta di stabilizzazione dei lavoratori precari consentita dal dlgs 25 maggio 2017, n. 75 (GU 130 del 7/6/2017) ( legge Madia) come da nostra richiesta già inoltrata alla direzione; che non abbiamo avuto nessun riscontro all’accesso civico Art. 5 D.L. n. 33 del 14 marzo 2013 del 19/11/2017 riguardante bando di selezione pubblica per eventuali assunzioni di personale tecnico con contratti di lavoro subordinati a tempo determinato per esigenze di produzione della stagione 2017. Ciò premesso nel protestare per l’atteggiamento della direzione del teatro e per le risposte non date, si proclama lo sciopero dei lavoratori del Teatro Bellini a partire dal 13 gennaio. Siamo, comunque, disponibili ad incontri finalizzati alla soluzione delle problematiche“.